CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] imperiale, utilizzata in questo caso come elemento di persuasione emozionale ovvero come strumento di potere ai fini del controllo giurisdizionale e militare del territorio. Quattro di questi costituiscono gli esempi più noti e rappresentativi ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Mobilitazione industriale, la cui capacità fra l'altro dicontrollo sulle maestranze era stata accertata.
Messosi a 'Italia, ed era commendatore déll'Ordine militare di Savoia e grande ufficiale dell'Ordine al Merito ungherese. Morì a Roma il 20 sett ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] accademia di Brera, per la porta Tenaglia a Milano. Nel 1883 ottenne una menzione e una medaglia d'argento al merito (diploma prosecuzione dell'impresa, la sua pretesa dicontrollare ogni cosa e di sindacare l'operato dei colleghi e collaboratori ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] da Toesca, che ebbe il grande meritodi porre in evidenza la multiforme personalità dell controllo e l'attività dei più disparati campi figurativi. Infatti i disegni del Taccuino di Bergamo sono ripresi nelle pagine dell'Offiziolo Visconti e di ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] cui Vasari dà il meritodi aver esportato da Roma questo modo di fare le volte, resuscita il modo di costruire all'antica solo ordini di paraste sovrapposte alla maniera di palazzo Rucellai. Solo l'ordine inferiore fu eseguito sotto il controllo del ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] insieme al controllo dell'economia locale, e soprattutto la diffusione della cultura latina rappresentata dalla Chiesa di Roma e omogenei. Merito della nuova classe dominante fu peraltro quello di non aver imposto un tipo di cultura rigidamente ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] dai quali si evince che al vescovo Tarlati era demandato il controllo dell'iconografia, delle misure, dell'eccellenza dei materiali usati, nonché nel padiglione neogiottesco dell'Annunciazione.Il meritodi Pietro, come del fratello Ambrogio, ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] strategico-militari, dicontrollo territoriale, di 'posto di vedetta': un dato valorizzato specialmente in tempi di insicurezza. Quando la messa a coltura di nuove terre.
È meritodi Federico II aver colto le possibilità di uno sviluppo nuovo e ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] di s. Stefano (Edimburgo, National Gallery), di poco posteriore, emerge una osservazione realista dell'evento che consente di tenere sotto controllo nel disegno): a lui, tuttavia, spetta il meritodi averne reso nota l'opera nell'Europa settentrionale ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] 172), con ogni probabilità poté attingervi ispirazione anche in merito al ruolo del verde nella progettazione urbana.
Negli anni di nodi viari e piazze di cui l’architetto, nell’intento di conferire loro unità stilistica, si riservò il controllo ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...