BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] di situare nella storia del B. l'influsso di Antonello e le sue conseguenze, sicché il problema della pala di S. Giobbe si riduce sostanzialmente a una prova di. controllodidimerito nella rispettiva formazione stilistica. Con tutto ciò la pala di ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di prestigio e dicontrollo, anche grazie a un riconosciuto fascino personale e alla brillante vita di da quando, cioè, nel 1863, fu eletto accademico dimerito della Regia Accademia di belle arti di Lisbona al 1901, quando ricevette la Legion d'onore ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] immagine dell'erudito di provincia delineata da Schlosser (1924). Quest'immagine, priva di implicazioni dimerito già per Previtali la rilevanza della Felsina come fonte primaria di notizie, sempre bisognose dicontrollo e verifica (Zapperi, 1989, p. ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di protesta al Bonaparte e questi non esitò a informare personalmente il C. (6 agosto) che egli aveva "un droit particulier à la protection de l'Arméed'Italie" e che avrebbe disposto in merito che aveva il compito dicontrollare la restituzione dei ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] in gran parte di maestri lombardi, come l'Amadeo e il De Fonduti, ed estranea in larga misura al controllo del Bramante. A B., è difficile prendere con sicurezza una posizione in merito; abbiamo tuttavia proposto che la data 1502 possa costituire ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] violenza e per sodomia) sui quali tace anche nella Vita. Nel merito, dichiara d'aver stracciato e bruciato tutta la parte relativa ai nel perfetto controllo dei mezzi fisici e delle opportunità materiali (I, par. 107-109); i tormenti di Tor di Nona e ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Municipalità: era la congregazione cardinalizia dello Studio. l'organismo ecclesiastico preposto al controllo della politica culturale di Roma che decideva anche in merito alla fabbrica.
I lavori alla Sapienza erano stati sospesi nel 1566. Gregorio ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Mobilitazione industriale, la cui capacità fra l'altro dicontrollo sulle maestranze era stata accertata.
Messosi a 'Italia, ed era commendatore déll'Ordine militare di Savoia e grande ufficiale dell'Ordine al Merito ungherese. Morì a Roma il 20 sett ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] accademia di Brera, per la porta Tenaglia a Milano. Nel 1883 ottenne una menzione e una medaglia d'argento al merito (diploma prosecuzione dell'impresa, la sua pretesa dicontrollare ogni cosa e di sindacare l'operato dei colleghi e collaboratori ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] da Toesca, che ebbe il grande meritodi porre in evidenza la multiforme personalità dell controllo e l'attività dei più disparati campi figurativi. Infatti i disegni del Taccuino di Bergamo sono ripresi nelle pagine dell'Offiziolo Visconti e di ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...