GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] destinato a reggere la prefettura di Perugia.
Dopo la Convenzione di settembre l'Umbria era diventata una zona chiave per il controllo del confine pontificio e uno dei punti di raccolta dell'emigrazione romana di ispirazione garibaldina. Anche il G ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] normativa che richiedeva la creazione di strutture per compiti di vigilanza e dicontrollo sull'attività delle banche, merito nella primavera 1944, superando l'opposizione del governo della Repubblica sociale italiana, la restituzione di 23tonnellate ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la [...] fu il più grande pensatore confuciano ed ebbe come merito principale quello di sviluppare le teorie del Maestro.
In particolare, Mencio 1644, tuttavia, il forte controllo imperiale sui letterati impedì l'emergere di figure nuove. Nello stesso tempo ...
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LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] dove controllò strettamente fino alla morte l'attività politica e istituzionale del Ducato. La costante intromissione di con una nuova tregua con il duca Carlo di Borbone per le ricorrenti liti in merito ai confini con il Beaujolais. In seguito il ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] conservatori di Mirandola, incaricato del controllo giuridico sugli atti amministrativi della Comunità, con funzioni di collegamento stato da più parti riconosciuto il meritodi avere chiamato uomini di indubbie capacità a far parte dell'apparato ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] e distribuì al popolo le riserve di grano del governo a prezzi controllati. Acquistò così in un primo momento una grande popolarità, di cui resta eco nelle parole di un contemporaneo che di lei disse: "que merito Bona vocari meruit" (Cronica gestorum ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] dell'esame di Stato a tutti gli insegnanti ecclesiastici e istituivano più efficaci strumenti dicontrollo sugli , pur non esente da critiche (cfr. Romeo), ebbe il merito indiscusso di aprire la via agli studi scientifici sul Cavour.
Ancora nel 1888 ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] paese aveva conosciuto benessere e sicurezza per meritodi Elisa, aveva brillato di luce quasi europea per la presenza della e con una serie più complessa di problemi e di esigenze, di non facile controllo e di non facile soluzione; più delicato il ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] di riconoscenza nei confronti dell'insegnamento di Wolf-Ferrari, al quale ascrisse il meritodicontrollo stilistico. Fu invece provvisto di un apprezzabile senso del timbro strumentale, di cui faceva sfoggio soprattutto in contesti stilistici di ...
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D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] e distanza era un normale Fian da 85 HP; dopo i controlli e i collaudi statici prescritti per le macchine aeree, l'elicottero a H. Focke e A. Flettner, nell'U.R.S.S. per meritodi I. Bratukhin, e negli Stati Uniti per l'opera dell'emigrato russo I ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...