FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] Consortile nobiliare del feudo di Passerano per il controllo dello svolgimento delle dimerito, tanto all'interno che all'estemo dei collegi già esistenti. Compito dei riformatori era anche quello di curare il ripartimento delle varie materie e di ...
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Franchi
Antonio Menniti Ippolito
I fondatori della Francia
I Franchi erano un insieme di popolazioni germaniche stanziate lungo il confine dell'Impero Romano: sotto la guida dei sovrani della dinastia [...] definitiva crisi imperiale ripresero le loro conquiste e acquisirono il controllodi un'ampia area nel Nord della Gallia (regione che però preso il nome di Carolingi da Carlo, che in virtù dei suoi successi, meritò l'appellativo di Magno (Carlomagno). ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] mai a precorrere i tempi e cercò vanamente di prendere il controllo della situazione, che perse completamente alle prime dominio, il papa avrebbe avuto l'ultima parola in merito alle cariche senatoriali, il radicalismo delle aspirazioni comunali era ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] un labirinto inestricabile. L'opera fu essenzialmente merito del giurista G. Sebregondi, inviato appositamente un lungo rapporto in proposito (forte controllo sul governo dei vescovi, soppressione di molti conventi, severo esame sulla corrispondenza ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di grande rilievo che coinvolsero il pontificato di G. IX: non furono però gli unici. Di indubbia importanza furono le decisioni prese da G. IX in merito Università, intesa come strumento di preparazione e controllo della formazione dei ceti dirigenti ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] interpretazione, passata anche nella storiografia, ha il meritodi sottolineare il ruolo del papa nell’affrontare per il rifiuto di Francisco Franco a rinunciare al diritto di presentazione dei vescovi che permetteva il controllo governativo sulle ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] macchiette musicali, nei finali per i quali meritò l'appellativo di 'uomo caucciù', per gli sketch che riprendevano precedenti. Il controllo censorio operato dal ministero della Cultura popolare si era allentato, in tempo di guerra, permettendo ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] Freud da fargli affermare che ‟il trattamento merita la denominazione di psicanalisi solo quando l'intensità della traslazione soprattutto della lotta sostenuta dall'Io per cercare dicontrollare, su intimazione del Super-Io, gli impulsi provenienti ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Capitoli da parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di "praefectus urbi" (ibid. IV, nr. 2), carica che prevedeva il controllo della legge rimase nel corso dei secoli uno dei primi meriti del papa.
Negli ultimi anni del suo pontificato ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] rendite di ciascun beneficio ecclesiastico potevano essere gravate da pensioni a favore di laici.
Merito precipuo di G. fu quello di escludeva, né poteva escludere l'esercizio del controllo sulla stampa attraverso gli strumenti della censura ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...