GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] errori agli stampatori e a interventi altrui sfuggiti al suo controllo. Nonostante le critiche, l'opera fu ristampata e riproposta materia morale o di una franca e diretta concretezza nel narrare costituiscono il merito principale del Brancaleone, ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] Erminio Valenti, vecchio uomo di fiducia di Pietro Aldobrandini durante i tredici anni del pontificato di Clemente VIII, nell'ufficio di segretario ai Brevi, giungendo così in pochi mesi anche al controllo della Segreteria di stato.
Con il congedo ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] dominio et cautelis) a occuparsi, particulariter,di rectores,guarnigioni, controllo dei distretti.
Durante la dominazione scaligera su accadrà in seguito. Fu senza dubbio un merito non piccolo del D.; sulle motivazioni di questa scelta - il D. era all ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] meritodi svecchiare la fisionomia della stampa cattolica, cercando di adeguarla alle caratteristiche di un giornalismo più vivace e moderno; di del Piccolo Credito di Ferrara, sino al 1928. Insieme con G. Vicentini ebbe il controllo del Credito ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] , non semplificò e ridusse i momenti di tensione che con essa ebbe, in merito soprattutto all'elezione e alle mansioni dell per la seconda autorità ecclesiastica stava sfuggendo al controllo locale. 1 ripetuti interventi del papa nel marzo ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 24 ag. 1562, da Gasparo di Vincenzo e da Andriana di Vettor Pisani "dal banco", il C. gode duna situazione ambientale privilegiata, anche se rattristata, [...] degli "approbati" e "non approbati". Un'operazione dicontrollo e riordino quanto mai necessaria pei "molti disordini" successiva, ibid. 1602); Moderata Fante [Modesta Dal Pozzo Zorzi], Il merito delle donne..., Venetia 1600, pp. 127 s.; A. M. Querini ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] , in particolare in merito all'elezione del suo arcivescovo, anche contro le posizioni papali che tendevano a introdurre il controllo da parte di Roma su questa materia; sostiene di fatto l'identificazione della potenza di Milano con quella della ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] dell’accordo intervenuto tra i Pallavicino e i ribelli olandesi in merito all’allume, le loro proprietà nei domini spagnoli furono bloccate controllo dell’eredità. Il primogenito Henry Pallavicino morì nel 1615 senza discendenti, facendo di suo ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] di Vienna, l'InterUnfall, dove ricevette gli insegnamenti di due grandi attuari, L. Spitzer e L. Riedel, cui andava il meritodi fatto che la Commissione alleata dicontrollo riteneva di essere in possesso di una documentazione che provava accordi ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] merito, a quanto pare, va ascritto alla moglie - che fu anche in grado di ottenere dalla corte madrilena il ristabilimento di rapacità dei Castigliani e nell'incapacità di esercitare un valido controllo sull'apparato amministrativo, ove "non ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...