GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] giungessero l'ordine di eseguire il breve e le disposizioni in merito, quindi, dalla seconda metà di settembre, si limitò , province di missione fuori dal controllo diretto della Chiesa di Roma e sotto la giurisdizione del nunzio di Bruxelles, il ...
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COLLI (Colli Ricci), Luigi Leonardo, marchese di Felizzano
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 23 marzo 1757 (non 1756 come indicano lo Spreti e il Bosi, che traggono tale data da una biografia [...] austriaco.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Archivio di corte, Lettere di particolari, C, marzo 88; Ibid., Carte Canefri, La nobiltà di Alessandria rappresentata, p. 85; Ibid., Sezioni Riunite, Patenti controllo finanze, 2 maggio 1795, reg ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] di uditore generale, con funzioni dicontrollo sugli amministratori minori di ogni feudo e con poteri giurisdizionali di confutazione di un articolo anonimo apparso sul Corriere di Napoli del 27 sett. 1808; essa "gli meritò i suffragi di tutti ...
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GILBERTI, Ferruccio
Andrea Locatelli
Nacque a Udine il 14 ott. 1876 da Giambattista e da Francesca Corazzoni. Nel 1894 conseguì a pieni voti il diploma di perito agrimensore presso l'istituto tecnico [...] di garantire un efficiente controllo dei centri di costo e una maggior concertazione nelle decisioni. Il processo di ristrutturazione permise alla Cartiera di Gemona di Ordine al merito della Repubblica nonché cavaliere di gran croce nell'Ordine di S. ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] sull'incrociatore "Elba", impegnato anch'esso in operazioni dicontrollo e di repressione delle rivolte indigene lungo le coste del e di fatto, sollecitato da Mussolini, in una riunione del comitato degli ammiragli, ad esporre un parere in merito, ...
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FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] i meriti acquisiti durante ventisette anni di azione pastorale e didi Cortona, Gregorio Alessandri, che non mancò di lamentarsi del loro operato come insegnanti del locale seminario vescovile, forse anche perché desiderava esercitare un controllo ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] fatto che egli non avesse alcuna pratica di sale da spettacolo - che parte del merito della buona riuscita del S. Carlo sia Reggia di Napoli", nonostante che tale controllo su ogni versamento fosse stato già esercitato di volta in volta da parte di un ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] a dire di quell'organo cui erano preposti il controllo e la di certi corredi per la milizia regia che la corte aveva acquistato da mercanti veneziani; contemporaneamente gli venivano resi noti i nuovi capitoli emanati dal sovrano in merito ...
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LORENZO da Ripafratta (Laurentius de Ripafracta de Pisiis)
Hélène Angiolini
Figlio di Tuccio, nacque il 23 marzo 1373 a Ripafratta, località nei pressi del fiume Serchio, al confine fra le Repubbliche [...] ipotizzare che L. abbia svolto una vera e propria opera di raccordo fra istanze cittadine, la cogente azione intrapresa da Antonino e l'attività di Donato, animata dalle direttive dicontrollo della famiglia Medici. Lo si evince, per esempio, da una ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] fiorentino in merito a problemi di politica interna ed estera ed a questioni di finanza pubblica. Nella primavera di quell'anno istituzionali voluti da Cosimo per raggiungere un più sicuro controllo del potere. Nel 1434 il D. fece parte della ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...