SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] di basarsi su una nozione di disorganizzazione sociale affetta da circolarità logica, ecc. Le va, comunque, riconosciuto il meritodi devianti nelle loro lotte contro modi di categorizzazione e dicontrollo che consideravano ingiusti e oppressivi. In ...
Leggi Tutto
PROCESSO COSTITUZIONALE
Franco Modugno
. Molte sono le novità intervenute dal 1960 a oggi, sia sul piano legislativo, sia su quello della prassi e della giurisprudenza, nei diversi rami del p. costituzionale.
A) [...] della larga autonomia normativa e organizzativa della Corte meritadi essere ricordata qualche rilavante novità: il "Regolamento come nell'Ottocento liberale, il suo centro di unificazione e dicontrollo nei soli organi parlamentari - abbia finito per ...
Leggi Tutto
MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] di contestazione o dicontrollo da parte delle autorità. Non è prevista, invece, come nella Dichiarazione di Kiel, la commissione didi presenza in Africa e i meriti grandi conquistati dal lavoro italiano hanno evitato il sorgere di rancori ...
Leggi Tutto
PARCHI NATURALI
Longino Contoli
Luciana Migliore
Ester Capuzzo
(v. parchi nazionali, XXVI, p. 316; App. IV, II, p. 734)
Parchi nazionali, regionali e provinciali in Italia. - Sino all'ultimo decennio, [...] di esprimere pareri di carattere tecnico-scientifico in materia di aree naturali. Sulla base delle rilevazioni compiute dal Comitato in merito d'immettere sul mercato prodotti a denominazione di origine controllata (doc) contrassegnati con il marchio ...
Leggi Tutto
SICUREZZA INDUSTRIALE
Pasquale Erto
(App. IV, III, p. 325)
La s.i., oltre a significare letteralmente la condizione o qualità di un sistema produttivo esente da evidenti pericoli, indica più ampiamente [...] lo scopo d'individuare ed eliminare (o almeno controllare) ogni possibile sorgente di pericolo. Un'altra area molto sviluppata è ridurre un determinato livello di rischio. Naturalmente esprimersi in termini economici in merito a problemi di s.i. non ...
Leggi Tutto
STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] "in ogni caso non si procederà al riesame del merito". Sulla base di tali disposizioni è stata espressa qualche perplessità circa la riconosciuta piena libertà alla C., eliminando ogni controllo statale previsto dalla normativa lateranense. Risulta ...
Leggi Tutto
Organizzazioni non governative
Cinzia Giudici
Origine
Con la locuzione Organizzazioni non governative (ONG) si identifica un gran numero di associazioni e organizzazioni private, senza scopo di lucro, [...] merito alle condizioni di vita delle popolazioni più svantaggiate.
L'ultima parte della Carta di Elewitt si riferisce a quell'insieme di caratteristiche organizzative in grado di possibili audits, controlli e valutazioni. Al fine di mantenere un' ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA DELLE PROFESSIONI
Paolo De Nardis
Generalmente per ''professione'' s'intende un'attività lavorativa fortemente qualificata svolta da individui che hanno acquisito una competenza tecnica specifica [...] , evitando in tal modo di entrare nel merito della distinzione tra organizzazioni professionali delle ''abilitazioni'' rappresenti un formidabile strumento dicontrollo sociale e come la struttura di classe sia una variabile importante ai ...
Leggi Tutto
IMPIEGO
Dante Cosi
(XVIII, p. 921; App. I, p. 722; III, I, p. 848; App. IV, II, p. 162)
Impiego pubblico. - L'ordinamento del pubblico i. ha subito radicali riforme in conseguenza degli effetti della [...] , e realizzabile attraverso procedure oggettive per la valutazione del merito − viene, successivamente a tali leggi, limitato nella sua pubblico dicontrollo finanziario sulla spesa incrementale complessiva.
L'avviata privatizzazione dei rapporti di i ...
Leggi Tutto
PERENZIONE
Ernesto HEINITZ
. La perenzione significa l'estinzione del rapporto processuale che si verifica se per il corso di un determinato periodo di tempo non siasi fatto alcun atto di procedura [...] sentenza la quale in qualche modo influisca sul merito, anche cioè quando disponga un'ulteriore istruzione della prova degli atti interruttivi e estintivi della perenzione e sul suo controllo in sede di Cassazione, in Riv. dir. proc. civ., 1924, II ...
Leggi Tutto
merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...