. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] deduzioni di fatto e di diritto, di rito e dimerito. - Le affermazioni di fatto sono enunciazioni di giudizî conforme al vero. Ma, ove per avventura l'interesse e il controllodi parte non agiscano a dovere, è giusto che il rischio sia sopportato ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
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Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] La nuova forma di giustizia amministrativa null'altro doveva costituire che un controllo sugli atti amministrativi i comuni, ecc.
La Giunta provinciale amministrativa ha competenza dimerito in materia d'istituzioni fatte a pro della generalità degli ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] dipendenze testuali. Lo studioso irlandese ha comunque il meritodi aver messo in crisi un'opinione veramente consolidata, , il programma di dominio e influenza nazionale da parte di C. III non riuscì a imporsi; anche il controllodi Roma e del ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Clemente VI in materia di benefici. Il nuovo pontefice richiese ai postulanti garanzie di istruzione e dimerito, e in più li passò di nuovo sotto il controllo del Papato, I. VI vi fondò la facoltà di teologia.
Il papa appoggiò progetti di riforma ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] pericoli. Se la Compagnia fosse riuscita a guadagnare il controllodi territori più vasti, avrebbe potuto riscuotere le tasse per i nuovi Stati. Essa prevedeva un capo di Stato meramente rappresentativo, il quale avrebbe agito in nome della regina ...
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Lavoro
Igor Piotto
Mario Rusciano
di Igor Piotto e Mario Rusciano
LAVORO
Organizzazione del lavoro di Igor Piotto
sommario: 1. Introduzione. Le vie di uscita dalla crisi del taylorismo. 2. I principî [...] e utilizzavano quale risorsa difensiva rispetto alla pervasività del controllo gerarchico.
Il meritodi Ohno (v., 1978) fu quello di comprendere che gli incrementi di produttività non erano conseguibili frantumando le mansioni degli operai ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la considerazione prestati al ceto borghese e agli uomini dimerito ad ogni livello sociale, una disposizione politica più aperta la funzionalità del governo quale organo di stimolo e controllo regi capace di contrastare l'"oligarchia ministeriale" e ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] immagine dell'erudito di provincia delineata da Schlosser (1924). Quest'immagine, priva di implicazioni dimerito già per Previtali la rilevanza della Felsina come fonte primaria di notizie, sempre bisognose dicontrollo e verifica (Zapperi, 1989, p. ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] " questioni e "nuovi" progetti in tema dicontrollo sull'iscrizione nel registro delle notizie di reato di Leonardo Suraci
Vecchi e nuovi limiti all’azione di nullità del termine apposto al contratto di lavoro di Silvia Lucantoni
Le nuove riforme del ...
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Diritto
Qualunque pregiudizio causato alla sfera giuridico-patrimoniale di un soggetto.
Il d. nel diritto civile
Di fondamentale importanza è la distinzione tra d. giuridicamente rilevante, a fronte [...] caso (art. 1223, 1226 e 2056 c.c.). In merito alla quantificazione, se l’inadempimento o il ritardo non dipende materialmente assume il controllo dell’aeromobile (operator). Il soggetto responsabile si giova di un sistema di limitazione del debito ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...