Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] nella loro natura dinamica. Nella lettera Gregorio entrava nel merito dei funzionamenti interni delle città e faceva derivare tutte delle liti, perché la capacità di descrivere un evento era già una prima forma dicontrollo sull'evento stesso. È così ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] di riconoscere la Marca di Ancona e il ducato di Spoleto come distinti dall'Impero, affermava la sua volontà dicontrollo sul , trasformate in prove di apostasia e di eresia. Questi eccessi hanno perlomeno il meritodi richiamare l'attenzione sulle ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] coltura di estesi appezzamenti di terreno, l'abbazia di M., per merito anche dell'opera di riorganizzazione 1370) - che abolì la sede vescovile assumendo in prima persona il controllo dell'abbazia -, e proseguì intensa con l'abate Pietro de Tartaris ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] incapace dicontrollare la precipite spirale di un'insolvenza provocata anche dalla dichiarazione di fallimento di taluni ".
Sul terreno religioso il D. ascrive a proprio merito la proibizione della circolazione della Christlich Kirche Agenda..., " ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] le turbolenze della lotta per il controllo della penisola che metteva di fronte Francesi e coalizione antirivoluzionaria avendo [J. Leflon, p. 757]), e quando lo furono non fu sempre merito del solo papa; ma è un fatto che con Londra, da dove proprio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] Meritodi Clavio fu anche quello di chiedere e ottenere (1593) la creazione presso il Collegio romano di un’accademia superiore di matematiche riservata a un’élite di , la Compagnia si dotò di un rigido sistema dicontrollo interno – facente capo al ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] di Concilio si rischiava di andare incontro a una strana avventura e che era dunque necessario predisporre degli sbarramenti, riprendere più possibile il controllo Cem-Mondialità dei Saveriani di Brescia, a cui va il meritodi aver fatto conoscere ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] affetto da patologie evolutive e irreversibili attraverso il controllo dei suoi sintomi e delle alterazioni psicofisiche, più cui viene affidata la responsabilità di valutare ogni singola richiesta e decidere in merito. Riguardo agli altri Paesi ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] certamente preferito l’elezione di un candidato che fosse in grado di tenere sotto controllo l’agitato spirito pubblico (Leflon, 1975, p. 757) –, e quando ci riuscì non fu solo merito suo, ma è un fatto che con Londra, da dove nei giorni della sua ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] , di un secondo Chirografo che, togliendo il controllo delle finanze e della truppa cittadina al Senato, tentava di liquidare di fatto col nome di "stampe bassanesi". Certo il fatto che il B. attribuisca al pontefice il merito principale della ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...