CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] però quasi intatte dure forme dicontrollo e di intervento dello Stato nei confronti merita l'orientamento di C. XIV nei confronti della Chiesa giansenista scismatica di Utrecht. L'invio di un fiduciario della Chiesa utrettina a Roma nella persona di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] stesso papa.
Gli indugi di B. IX non erano frutto di astuzia, ma di irrisolutezza; e non fu il suo merito a salvarlo, ma la Patrimonio e ducato di Spoleto, e Marca di Ancona) un odioso governo personale: controllavano gli appelli alla ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Giulio Mazzarino, primo ministro di Luigi XIV, avvertito in ritardo dal suo ambasciatore in merito alle intenzioni del S. X incrementò i suoi possedimenti di piazza Pasquino e di piazza Navona, fino a controllare ben presto l'imponente quadrilatero ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] "Poiché oltre al non havere io talento né merito per essere adoprato in un posto di quella sorte, è certo che la congiuntura de' , all'interno di un quadro caratterizzato dalle rivendicazioni della corte spagnola per un controllo sempre più ampio ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] di appoggio nel Regno (Milano, Aquileia, Ravenna), in posizioni chiave per il controllo delle vie di per la terza volta, sul soglio di Pietro. B. IX riprese a contare gli anni del suo pontificato dall'anno I (cfr. in merito G. B. Borino, Invitus..., p ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di continuare a servire il re anche da vescovo e di assumere il controllo supremo sulle inchieste reali nella zona di Carcassona e didi Carlo a senatore di Roma nel 1263 aveva creato uno stato di disagio, tanto che dissensi erano sorti in merito ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] e i canonisti incaricati di pronunciarsi in merito alla legittimità o meno dell’abdicazione di Carlo V e della di impegno ideali in seno alla Chiesa: la scelta monastica e quella inquisitoriale, replicate anche nella selezione episcopale. Il controllo ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] , specialmente in materia scolastica. Ne attribuì il merito alla vitalità e alla capacità organizzativa dei cattolici tedeschi XII si pose nei confronti di tali fenomeni come suprema istanza dicontrollo e di riunificazione, delimitandone, sul piano ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] controllo regio come elemento necessario per la perfezione giuridica dell'elezione pontifida. Per quel che riguardava l'accusa di Italia. A Milano i patarii rialzavano il capo per meritodi Erlembaldo, mentre moti patarinici scoppiavano a Piacenza e a ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] intensificare il controllo dei bilanci da parte del Buon Governo e accelerare l'accentramento finanziario a spese di particolarismi e : col che il re sardo si faceva un merito e dava modo al papa di suggerire che da quel momento si avviasse, col buon ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...