ESTE, Beatrice d', regina d'Ungheria
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Nacque nel 1215 dal marchese Aldobrandino (I) e da una donna di cui si ignora il nome. Alla morte del padre, avvenuta nella Marca d'Ancona - di cui era marchese [...] merito alla sua ascesa al trono, da parte della Dieta dei nobili che doveva ratificare la successione. Eludendo il controllo delle guardie l'E., travestita in abiti maschili, si unì ad un gruppo di legati dell'imperatore ...
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BUFFARINI GUIDI, Guido
Nacque a Pisa il 17 ag. 1895 da Luigi e da Liberata Bardelli. Volontario in un reggimento di artiglieria, trascorse quattro anni al fronte, raggiungendo il grado di capitano nel [...] chiave al centro del potere il B. ebbe l'abilità di estendere, attraverso le province d'Italia, l'effettivo controllo sugli enti locali con la nomina di prefetti a lui fedeli, e di bilanciare l'influenza e le ambizioni dei segretari nominati dalla ...
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Verona
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Abitata in origine da reti o euganei, V. fu colonia di diritto latino nell’89 ed ebbe la cittadinanza nel 49 a.C.; Gallieno vi dedusse una colonia militare [...] spettava a Carlo Alberto; che il corpo austriaco di occupazione a Napoli sarebbe stato ridotto; inoltre, fu respinta la proposta di una lega doganale degli Stati italiani sotto il controllo austriaco. In merito alla Grecia, austriaci, inglesi e russi ...
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Scipione l’Africano
Tommaso Gnoli
Il generale romano che sconfisse i Cartaginesi
Soprannominato l’Africano per le brillanti vittorie ottenute contro il grande condottiero cartaginese Annibale nella [...] , ma anche un importante uomo politico. Egli ebbe il meritodi guidare l’espansione romana nel Mediterraneo verso l’Africa e appariva ormai avere il pieno controllo della politica di Roma. Questa posizione di assoluto predominio non poteva non ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] il vecchio sistema del lavoro a domicilio, esercitato soprattutto nelle campagne, sotto il controllodi un imprenditore che poteva essere un artigiano fornito di capitale o, più spesso, un mercante impegnato essenzialmente nello scambio dei prodotti ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] della t. furono conseguiti per meritodi grandi condottieri, quali Gustavo Adolfo, Eugenio di Savoia, Federico II.
Dalla alle operazioni anfibie e di rifornimento. L’appoggio a navi maggiori e il controllodi zone aeromarittime limitate sono oggi ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] da un organo della regione, e controllidimerito in casi eccezionali. Restano in vigore tre tipologie dicontrollo (art. 141-148, d.legisl. 267/2000): controllo sugli organi, controlli interni e controlli esterni sulla gestione.
Il primo riguarda ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] assicurare che un g. controlli la legittimità e il merito della richiesta di rinvio a giudizio formulata dal pubblico ministero e di valutare la possibilità di accogliere la richiesta di giudizio abbreviato o di patteggiamento. Il GUP è tratto dall ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] d'azione autonomo e originale, non siano tutti sotto l'esclusivo controllodi un altro. È una delle grandi realizzazioni della società libera dei loro meriti (comunque essi siano valutati) sarebbe necessario infatti un tipo di ordine sociale ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] un'impostazione storica (di origine marxista) in cui i fattori economici mondiali dicontrollo del territorio e delle ): in questi storici le affinità, al di là di eventuali differenze in merito a posizioni politico-storiografiche, si trovano nel ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...