Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] farà bene sarà suo merito e se farà male il Paese giudicherà». A una ulteriore richiesta di Sturzo circa l’abolizione del d’informazione e istituti di credito controllati da personalità e ambienti cattolici, dovendo
«di necessità [come ha osservato ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] appunto che a Roma la causa non era stata discussa nel merito, intraprendono una nuova azione, non più diretta contro Ceciliano, (come quelle relative al controllo morale da parte dell’autorità ecclesiastica di quanti rivestono cariche pubbliche, ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] i due terzi della rappresentanza congressuale del partito nel 2006 mette sotto stretto controllo la leadership politica di Rutelli, contribuendo a indebolire il già instabile esecutivo di Prodi, andato in crisi il 24 gennaio 2008 al Senato.
Il ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] subordinazione dei laici al clero e i controlli sull’ortodossia di ogni affermazione. Non solo nessuno dei nove ’inserimento dell’Italia nel processo di modernizzazione e di sviluppo di fine Ottocento, un merito non secondario va riconosciuto alla ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] a cui Roma attende nella sua incessante opera dicontrollo degli ampi spazi delle frontiere danubiane e di uomo di governo: è presumibile che la testimonianza di Ammiano si riferisca al concilio di Antiochia (327) e a preoccupazioni in merito ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] punti di vista10, esse hanno però il meritodi introdurre al pubblico colto le personalità di queste figure e ciò che di utile con fermezza dicontrollare la presidenza e le decisioni, nonché di portare avanti la condanna di Ario e di dare alla ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] altro i divieti fascisti in merito. Anche in questo caso non si riuscì ad andare oltre la formulazione di un articolo molto generico.
L’intervento più rilevante fu però senza dubbio la sua relazione su Il controllo sociale dell’attività economica. In ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] il governo turco gli avesse dato precise garanzie in merito alla costituzione di un Stato arabo. Lo sceriffo Faiṣal - riferiva non amando le ideologie sovrannazionali che sfuggono al loro controllo, hanno scoraggiato il panarabismo fra i loro seguaci, ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] fondatezza della critica protestante, a rafforzare gli strumenti dicontrollo disciplinare del clero, a combattere l'eresia e e il 1552, ad uno scontro col pontefice in merito al vescovo di Bergamo, V. Soranzo, scarcerato e reintegrato nella dignità ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] che il presidente del Consiglio non era in grado dicontrollare a suo piacimento. Il fatto era che stava tramontando la ventesima, che contemplava «coloro che con servizi o meriti eminenti avevano illustrato la patria», e la ventunesima costituita da ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...