Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] di tagli, controlli, ridimensionamenti, eliminazione di privilegi e di franchigie gli consentì, già nel febbraio 1679, didi questi dovevano poi essere rigorosamente corrispondenti al loro merito e dignità effettivi. I congiunti poveri del papa, di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Lorena Charles de Guise, e la minaccia di abbandonare i lavori dei prelati francesi e imperiali, decisi a sostenere fino in fondo le loro richieste in merito rigorosi controlli contabili e l'avvio di una moderna pratica di conservazione ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 40), secondo il modello di Costantino e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero rimase nel corso dei secoli uno dei primi meriti del papa.
Negli ultimi anni del suo ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] . All'opera del Butenandt corrisponde quella di Edward Calvin Kendall, attivo alla Mayo Foundation di Rochester e all'Università di Princeton; accanto a lui, T. Reichstein e P.S. Hench, associati nel meritodi aver isolato il cortisone e l ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] legata da ogni punto di vista al più stretto controllo del capobottega, vale a dire di Giotto. In altre un’opinione in merito alla collocazione cronologica dell’opera non corrispondente al vero, errore del quale sono lieto di poter fare ammenda in ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] fondatezza della critica protestante, a rafforzare gli strumenti dicontrollo disciplinare del clero, a combattere l'eresia e e il 1552, ad uno scontro col pontefice in merito al vescovo di Bergamo, V. Soranzo, scarcerato e reintegrato nella dignità ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] e filigrana - dei più antichi gioielli etruschi. È merito invece di Fortunato Pio aver scoperto a Sant'Angelo in Vado grado di mantenere il controllo della situazione nell'ipotesi di un vuoto di potere.
All'indomani della liberazione di Roma Augusto ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] esempio, dove si meritò la definizione di "maestro di grammatica" da parte di Pietro Machiavelli, appellativo controllo dei cordoni della borsa ("a me più importa il consiglio d'azienda che quello di stato"), visto che vantava nuovamente un credito di ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] »95, perché fin dall’infanzia aveva esercitato un così stretto controllo sul corpo che la sua anima sembrava abitare in un corpo . Per una posizione diversa rispetto a quella di Neri in merito al rapporto tra le due versioni di m.P. cfr. T.D. Barnes, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] necessaria.
Era un modo elegante di aggirare l'ostacolo, senza entrare nel merito dello spinoso problema, lasciando così piano di Gregorio XIII.
Nel governo dello Stato pontificio le difficoltà incontrate dall'amministrazione papale nel controllare i ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...