GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] 10 genn. 1529, di Ippolito de' Medici vanifica la disposizione testamentaria di Vespasiano Colonna in merito alle nozze d' casa loro gli aspiranti saccheggiatori accorsi da fuori. Sotto controllo la situazione in città al cui governo s'insedia ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] certamente preferito l’elezione di un candidato che fosse in grado di tenere sotto controllo l’agitato spirito pubblico (Leflon, 1975, p. 757) –, e quando ci riuscì non fu solo merito suo, ma è un fatto che con Londra, da dove nei giorni della sua ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] ducati al Comune di Lucca, alleato di Firenze. Il leale appoggio del C. meritò un riconoscimento ufficiale da parte di Firenze; nel 1370 suoi domini, il C. tornò al vecchio progetto di estendere il suo controllo al resto del nord-est d'Italia, e cioè ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] , di un secondo Chirografo che, togliendo il controllo delle finanze e della truppa cittadina al Senato, tentava di liquidare di fatto col nome di "stampe bassanesi". Certo il fatto che il B. attribuisca al pontefice il merito principale della ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] avrebbe rivendicato il meritodi aver almeno incrementato in misura assai maggiore le spese in conto capitale di quelle correnti. L liberale, la corrente di Zanone conquistò la maggioranza assoluta e il M. perse del tutto il controllo del partito.
La ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] fatti del concilio ma a screditare l’attendibilità di Sarpi nel merito dei singoli episodi (362 gli errori principali che il controllo su Cipro, malgrado nel 1658 i Riformatori dello Studio di Padova e il senato ratificassero il decreto di espulsione ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] di andare al di là di qualche colpo di testa ed egli non riuscirà mai a sottrarsi all'opprimente protezione dei parenti della casa di Borbone o al controllo dell'Austria e, di riflesso, a quello di Firenze e di nel merito dell'attendibilità di quanto ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] carica di consiliarius aedificiorum, una sorta di revisore cui erano demandati il controllo e l'approvazione di tutti dell'opera. Negli stessi anni la Repubblica di Genova richiese la sua consulenza in merito alla progettazione del nuovo molo, la cui ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] merito alle "tratte" granarie a detta della quale questa va fissata in 2 rubbi di grano per ogni rubbio di maggese e di 1 rubbio di grano per ciascun rubbio di la condanna papale a fini di politica interna, dicontrollo repressivo.
Certo, quando I. ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] così meno soggetto al controllo dell'arcivescovo di Bari, M. Gaeta, assai determinato nel tentativo di circoscrivere l'esercizio intellettuale della cultura italiana, l'Idea ha il grande merito, che maggiormente risalta laddove il piano dell'opera ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...