DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] confronto quotidiano con i fanciulli normali, avrebbe avuto il controllo del lavoro pedagogico svolto nella propria classe (Aspetti del merito l'igiene mentale ampliava i propri confini, a partire dalla constatazione, emersa al congresso mondiale di ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] osserva il Martines (p. 196), erano uno dei più efficaci strumenti dicontrollo politico della Signoria medicea. Nel febbraio del 1440 il B. venne ancora consultato in merito alla vertenza relativa alla priorità della lista dello scrutinio del 1434 ...
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MANFREDI, Ludovico
Isabella Lazzarini
Signore di Marradi, Castiglionchio e altri castelli in Val di Lamone, nacque da Almerico di Giovanni di Alberghettino, di un ramo secondario dei signori di Faenza. [...] alla morte di Gian Galeazzo il 16 ott. 1417. Ai signori di Faenza rimase il controllo della Val di Lamone; a capitoli presentati a Cosimo in merito alle condizioni della sua liberazione e a una intercessione da parte di papa Eugenio IV in suo favore. ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] ramificato, la cui base poggiava sul controllo dei centri fortificati di Pecorara, Montalbo e Campremoldo ottenuti nella la curia romana negli anni di pontificato di Gregorio IX.
Nulla è noto in merito alla formazione di Giacomo da Pecorara. Dopo ...
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LANZILLOTTI BUONSANTI, Nicola
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrandina, presso Matera, il 16 ott. 1846 da Domenico Lanzillotti e Maria Angiola Buonsanti, in una famiglia di modeste condizioni.
Dotato [...] della questione della tubercolina e le moderne esigenze del controllo nella vendita del latte, in La Clinica veterinaria, XXIV medaglia d'oro al merito agrario; venne anche aperta una sottoscrizione per la realizzazione di una fondazione intitolata ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] abati di Cava, tutti canonizzati, la figura di Pietro è indubbiamente rilevante; gli va attribuito il meritodi aver a Vietri in onore di S. Leone papa. Pietro impose subito ai monaci, abituati a un controllo meno rigido da parte di Leone, una più ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] ) e da completare con un lascito di 200 ducati di Antoniuccio Gatti (Arch. di Stato di Viterbo, Notarile Viterbo, protoc. n. una perizia "formale", bensì procedettero ad un accurato controllo dell'intiera conduttura d'adduzione dell'acqua alla fontana ...
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PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] . Nell’ambito di tale incarico fu nominato, nel 1974, componente di un comitato per il controllo della vendita e della Repubblica, Scalfaro, gli conferì la medaglia d’oro al merito civile, prendendo parte, il 2 gennaio successivo, alle esequie. ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...]
Frattanto il fratello Giovanni Agostino assumeva il controllo delle finanze pontificie assieme al connazionale Giuseppe Mattei, fu incaricato di sovrintendere alla nuova edizione dei Decretali, ufficio che gli meritò fama di valente canonista. Lo ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] , la legione cominciò ad operare a ridosso di Benevento sotto il pieno controllo dei moderati. Rimasto a Piedimonte a comandare la locale guardia nazionale, il D. rivendicava a sé il meritodi tale indirizzo scrivendo ad un esponente del Comitato ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...