BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la considerazione prestati al ceto borghese e agli uomini dimerito ad ogni livello sociale, una disposizione politica più aperta la funzionalità del governo quale organo di stimolo e controllo regi capace di contrastare l'"oligarchia ministeriale" e ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] immagine dell'erudito di provincia delineata da Schlosser (1924). Quest'immagine, priva di implicazioni dimerito già per Previtali la rilevanza della Felsina come fonte primaria di notizie, sempre bisognose dicontrollo e verifica (Zapperi, 1989, p. ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] dipendenze testuali. Lo studioso irlandese ha comunque il meritodi aver messo in crisi un'opinione veramente consolidata, , il programma di dominio e influenza nazionale da parte di C. III non riuscì a imporsi; anche il controllodi Roma e del ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Clemente VI in materia di benefici. Il nuovo pontefice richiese ai postulanti garanzie di istruzione e dimerito, e in più li passò di nuovo sotto il controllo del Papato, I. VI vi fondò la facoltà di teologia.
Il papa appoggiò progetti di riforma ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] .
Qui si sono raccolti alcuni dati - non sempre controllati o controllabili - che potranno servire ad uno studio attento: non si senza dubbio importanza primaria: ma spetta a B. il meritodi aver toccato le vette più alte. Questo egli raggiunse non ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] il clima di relativa libertà instauratosi al tempo di G., si fece sentire in varie circostanze il controllo esercitato da tingeva di ideali motivi antidispotici e contrattualistici il pacifico governo di G., al quale si attribuiva il meritodi aver ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] merito della controversia dottrinale. Carlo V invece, pur avendo acconsentito ad ascoltare Lutero, lo colpì con la severa condanna dell'editto di al Regno di Napoli) per ottenere il rispetto delle previsioni di spesa e il controllo sui bilanci. ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] agendi cumpopulo e il controllo totale delle milizie, il F. anticipa l'antimommsenismo di Ed. Meyer e colma europea, la premessa medesima del perdurare europeo, dell'impero di Roma.
Né furono meramente i letterati, "il così detto gran pubblico", ad ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] azione, pur nell'assenza, probabilmente intenzionale, di generali statuizioni in merito. Tale organo, uno dei più importanti di recente annessione lungo i confini occidentali dello Stato. Carlo controllò l'area compresa fra Oglio e Po, con i comuni di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] le maggiori garanzie possibili, specie nel caso di restituzione della Valtellina ai Grigioni. In merito alla questione del controllo dei passi alpini, che dal settembre 1622, in base alla pace di Lindau, erano appannaggio degli Spagnoli, il LUDOVISI ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...