Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Lorena Charles de Guise, e la minaccia di abbandonare i lavori dei prelati francesi e imperiali, decisi a sostenere fino in fondo le loro richieste in merito rigorosi controlli contabili e l'avvio di una moderna pratica di conservazione ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] Chiesa il controllo dell’assistenza ai poveri e per arrivare alla nascita di un moderno Stato sociale di natura laica sociali più bassi delle città e delle campagne, ciò fu merito da ascrivere al movimento anticlericale. E se gli obiettivi non furono ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] pochi protestanti), senza alcuna libertà di stampa, con il largo appoggio della polizia al controllo pastorale dei parroci. Ma l . Ebbero il meritodi stimolare la resistenza dei cattolici, di rafforzarne la perseveranza, di risvegliare l'attenzione ...
Leggi Tutto
I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] storia della scuola del nostro paese deve, perciò, tener conto delle linee di tendenza inaugurate dalla politica scolastica del Regno di Piemonte e di Sardegna. In quest’ottica merita, intanto, rilevare che l’art. 1 dello Statuto concesso nel 1848 da ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] che egli ebbe il meritodi accumulare negli archivi episcopali di Alessandria: trattandosi oltretutto di scritti redatti dal si sarebbe fatto consacrare54. Non siamo in grado dicontrollare questa notizia di parte; tuttavia, da ciò che accade in ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 40), secondo il modello di Costantino e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero rimase nel corso dei secoli uno dei primi meriti del papa.
Negli ultimi anni del suo ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] e nessuno ne parli, e sfuggano così completamente al controllo della critica scientifica e letteraria. Non posso credere che le sottolineato, la casa editrice ha avuto senz’altro il meritodi contribuire a far conoscere alcuni tra i maggiori teologi ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , a Roma, l'elezione avvenne sotto il controllo, e forse l'influenza, di Teodato. Silverio era un semplice suddiacono quando fu 'imperatore, del 4 febbraio, dal tenore assai impreciso in merito alle garanzie offerte al pontefice, V. il 5 febbraio ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] . Il «Giornale letterario» di Pilati attribuiva a Genovesi il meritodi aver parlato «delle tre possibili riforme, di chi ne aveva bisogno, In Italia esistevano autorità ecclesiastiche dicontrollo sulla circolazione di idee e libri che tra Seicento ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] . Theod. XVI 10,4 (del 346), le decisioni in merito ai templi; nel 382, Teodosio invia a Palladio, dux Osroenae di Valentiniano II, era stato proclamato Augusto, a Lione, Eugenio, retore di professione, cristiano, controllato dal magister militum di ...
Leggi Tutto
merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...