PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] fatti del concilio ma a screditare l’attendibilità di Sarpi nel merito dei singoli episodi (362 gli errori principali che il controllo su Cipro, malgrado nel 1658 i Riformatori dello Studio di Padova e il senato ratificassero il decreto di espulsione ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] carica di consiliarius aedificiorum, una sorta di revisore cui erano demandati il controllo e l'approvazione di tutti dell'opera. Negli stessi anni la Repubblica di Genova richiese la sua consulenza in merito alla progettazione del nuovo molo, la cui ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] così meno soggetto al controllo dell'arcivescovo di Bari, M. Gaeta, assai determinato nel tentativo di circoscrivere l'esercizio intellettuale della cultura italiana, l'Idea ha il grande merito, che maggiormente risalta laddove il piano dell'opera ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] in due direzioni: stabilì un rigido controllo alle porte di Roma e cercò di sovvenire ai bisogni dei poveri. Ciascun vietare ogni disputa pubblica sull'argomento. Infine, in merito alle polemiche suscitate dalla pubblicazione del libro dell'Arnauld ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] di provvedere alla riforma delle Chiese negli Stati di Sigismondo, i quali per molti anni erano stati completamente sottratti al controllo pontificio, e di plenarie, ma quasi nulla è noto in merito alla sua partecipazione alle trattative vere e ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] soprattutto in relazione al controllo del porto di Livorno, in cui merito il comportamento compiacente tenuto dalla Curia nei confronti della Francia durante il decorso pontificato; e infatti lo stesso cardinal Fleury mandò istruzione al Tencin di ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] in un ruolo di primo piano, al recupero del controllo sul paese da parte degli York, ormai padroni di un re fantoccio; Ottenne, comunque, dal re inglese una serie di commissioni a testimonianza dei meriti acquisiti presso di lui: il re lo creò il 20 ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] di Trani, Leo, vescovo di Civitate, e l'abate di S. Maria di Ripalta (abbazia allora già divenuta cistercense) di procedere ad una indagine in merito da parte del papa di negare sotto ogni forma a Federico il controllo delle elezioni episcopali nel ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] il Portogallo, si attribuisse, scrivendo al re, il merito dei patti conclusi.
Altrettanto spregiudicato fu il comportamento del di sue mire per il totale controllo della Valtellina. Ma gli anni del pontificato Boncompagni gli avevano permesso anche di ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] che il concilio Vaticano II presentasse una propria proposta in merito) riceve da Francesco un’attenzione superiore a quella data ricevuto dal conclave il mandato di ricondurre sotto il controllo del papa la Curia e di mettere mano alle situazioni che ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...