FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] benedettini dal controllo dei vescovi per farli dipendere direttamente da Roma.
Questa presa di posizione, congiuntura poco propizia; e, nonostante tutto, ebbe il meritodi tenere insieme le effervescenze dei cattolici francesi con le prudenze ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] dalla stamperia Aldina. Non piccolo suo merito fu l'aver guidato Paolo, il figlio di Aldo, nello studio delle lettere gran cancelliere della Repubblica, che negli anni 1547-155 1 controllò e appose la sua sigla in tanti manoscritti della Biblioteca ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] errori agli stampatori e a interventi altrui sfuggiti al suo controllo. Nonostante le critiche, l'opera fu ristampata e riproposta materia morale o di una franca e diretta concretezza nel narrare costituiscono il merito principale del Brancaleone, ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] Erminio Valenti, vecchio uomo di fiducia di Pietro Aldobrandini durante i tredici anni del pontificato di Clemente VIII, nell'ufficio di segretario ai Brevi, giungendo così in pochi mesi anche al controllo della Segreteria di stato.
Con il congedo ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] , non semplificò e ridusse i momenti di tensione che con essa ebbe, in merito soprattutto all'elezione e alle mansioni dell per la seconda autorità ecclesiastica stava sfuggendo al controllo locale. 1 ripetuti interventi del papa nel marzo ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] , in particolare in merito all'elezione del suo arcivescovo, anche contro le posizioni papali che tendevano a introdurre il controllo da parte di Roma su questa materia; sostiene di fatto l'identificazione della potenza di Milano con quella della ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] in veste di esecutori delle sentenze e senza ingerirsi nel merito del giudizio. La partecipazione di giuristi laici presenza di truppe francesi a Siena e della ferma volontà di Carlo V e Cosimo I di Toscana di porre sotto stretto controllo l' ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] e delicata fase del soggiorno avignonese e si poneva il grave problema di garantire il governo e il pieno controllo delle terre della S. Sede, le qualità politiche del F., unite ai meriti acquisiti dalla sua famiglia, fecero sì che egli ottenesse la ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] dell'Impero carolingio, si erano progressivamente trasformate arroccandosi sui beni allodiali e razziandone altri. I poteri dicontrollo e di districtus di derivazione pubblica, un tempo delegati dal sovrano, divennero privati e, in molti casi, le ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] egli lesse, controllò e postillò documenti e registri dell'archivio vescovile, avvalendosi di una formazione giuridica cardinalizia evitò di pronunciarsi in merito alla causa (cioè sulla colpevolezza o meno degli ebrei e sul martirio di Simone), ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...