BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] che reca anche la sua firma, difende i diritti regi in merito alla "collettabilità" dei beni retrofeudali della Chiesa.
Accorto, a . Controllo dal centro, empirismo, efficienza pratica sono i caratteri di quest'opera riformatrice: gli stessi di quella ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] lo citò davanti al magistrato degli Otto di guardia e balia: il G. fu interrogato in merito all'episodio accaduto a Pisa nel 1477 tanto oltre da accusare il G. di malversazione e chiedere il controllo della gestione del denaro pubblico durante il ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] , e la visita della Valle fu molto accurata e il meritodi averla compiuta non fu del B. meno che del Ferragatta XVI (fasc. sul B., giugno-agosto 1557); Archivio di Stato di Torino, Sezioni Riunite, Patenti controllo finanze, voll. 1560, c. 24, e 1565 ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] non sono note fonti in merito a una supposta parentela del M. con Guglielmo Maletta, signore di Massafra. Il cognome si palazzo regio e della foresta di San Gervasio. Il controllo del monte Vulture e della valle di Vitalba, attribuitogli il 30 luglio ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] istitutiva attribuiva il controllo delle sole scuole "speciali" (cioè agrarie, tecniche e di commercio), gli dell'uomo e del cittadino".
Al C. va riconosciuto l'indubbio meritodi essere riuscito a far approvare, in tempi brevi (15 luglio 1877), ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] prima, esplicita menzione di G. come conte di Verdun: è possibile che le difficoltà di Gozzelone nel controllo del titolo comitale si ruolo che poteva giocare sul piano meramente politico, in virtù dell'appoggio di Roma. Enrico III, tuttavia, reagì ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] Provenza in attesa della sentenza pontificia in merito all'assassinio di Andrea d'Ungheria. Il 17 settembre Luigi prigionieri i suoi figli, Roberto e Raimondo.
Luigi di Taranto riprese allora il controllo del governo e provvide a ricompensare i suoi ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] la sua semplice presenza aveva il meritodi appagare "in qualche modo il sogno di indipendenza di questi ultimi" (Cortese, La prima esigenze di politica estera, la perdurante ingombrante presenza dell'esercito austriaco e il controllo della ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] inventioni de' ragusei", il "divertire" i corsari controlla depositi di "munizioni" "arsenali hospitali" "fabriche publiche" " stato affidato "più in memoria del merito antico" dei suoi "proavi, senatori di grado et stimatissimi nella professione del ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] facendo varare un decreto che rafforzava il controllo della Repubblica sulle "carte" della IX-XLI; F. Berlan, Dei meriti letterari e politici di M. F., Venezia 1867; E. Morpurgo, M. F., cit.; F. Gandino, M. F. Ambasceria di Vienna (1732-35), in Arch ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...