Francesco Salerno
Abstract
L’assetto dualista dei rapporti tra diritto interno e diritto internazionale, delineato in modo variegato dalla dottrina positivista italiana, trova conferma nelle disposizioni [...] controllo del giudice, in Giur. cost., 1982, 417), incrinando la distinzione tra i due sistemi ’art. 27, co. 4, per sancire il divieto assoluto della pena di morte anche rispetto a reati militari in relazione all’analogo divieto sancito dal Protocollo ...
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Le direttive europee sui contratti pubblici
Francesco Cardarelli
Le modifiche apportata dal legislatore europeo alle direttive sui contratti pubblici nel 2014 costituiscono l’espressione di una volontà [...] epoca esistente, e soprattutto rafforzavano l’idea di fondo dell’intero sistema orientato verso l’apertura alla concorrenza nel settore1 giuridica, ad eccezione di quelle che non comportano controllo o potere di veto purchè dette partecipazioni ...
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Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'accordo interconfederale del 28.6.2011
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’accordo interconfederale del 28.6.2011
Il [...] entrambe le soluzioni esprimono in modo diverso l’obiettivo di realizzare un decentramento controllato (comune ad altri sistemi caratterizzati da un duplice livello di contrattazione), predisposto per conciliare le spinte alla diversificazione delle ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] urgente dalla scomunica.
In questa chiave va letto l'allestimento di un sistemadi raccordo politico superiore nelle zone sottoposte al suo controllo. È vero che per molti versi si trattava di una grande novità. Non era mai stata espressa, nemmeno ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Principio di legalità riceve nella esperienza giuridica un significato ed una portata diversa secondo che esprime il primato della legge come manifestazione della sovranità [...] al controllo definitivo dei giudici). Nello stesso tempo il sistema basato sulla divisione dei poteri e sullo Stato di diritto (in questo caso non c’è differenza tra Stato di diritto e principio di legalità) vieta alla giurisdizione di esercitare ...
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Il «diritto» di accesso
Mario R. Spasiano
Dall’analisi delle più recenti posizioni giurisprudenziali e dottrinali emerge l’insoddisfazione per la parzialità dei risultati conseguiti dal tradizionale [...] considerazione che il legislatore «in un’ottica dicontrollo democratico dell’attività della pubblica amministrazione e dei dei più antichi istituti che pure necessitano al cittadino, al sistema, in generale, e al mercato in modo particolare. Tutto ...
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Marco Macchia
Antonella Mascolo
Abstract
Il panorama giuridico italiano è caratterizzato dalla contemporanea presenza di tre tipologie di accesso ai documenti amministrativi, ossia l’accesso documentale [...] , a dispetto del dichiarato intento del legislatore di assicurare forme diffuse dicontrollo sull’operato della p.a. A differenza della maggior parte dei sistemi che si ispirano al modello cd. FOIA, nel sistema delineato dal d.lgs. n. 33/2013 ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] in regime disistema elettorale maggioritario, peraltro senza risultato), proprio per dare garanzie alle opposizioni. È invece in atto una convenzione costituzionale per cui alcune commissioni bicamerali, quelle che hanno compiti dicontrollo, come ...
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Nicola Lupo
Abstract
Viene esaminato il procedimento della programmazione dei lavori: quello con cui la Camera e il Senato decidono come impiegare il proprio tempo, in Assemblea e nelle commissioni. [...] . Evidentemente, il Governo e la sua maggioranza hanno molta più facilità a controllare le dinamiche di un unico centro decisionale (o, meglio, di due, considerato il sistema bicamerale perfetto) di quanta non ne avessero a seguire l’attività ...
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Alessandra Gianelli
Abstract
La cd. consuetudine internazionale presenta natura sostanzialmente diversa dalla fonte prevista nel diritto interno con lo stesso nome. Differente è la base sociale che [...] possibilità sia esclusa nel caso in cui vi sia un organo dicontrollo dell’applicazione del trattato. Anche in queste ipotesi, peraltro, la lo strumento a disposizione degli Stati per realizzare quei sistemi è sempre e solo l’accordo, e che questo ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...