FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] il F., inviò questo presso Napoleone, raccomandandolo come ottimo ufficiale desideroso di seguire "la Grande Expédition" ( grado di luogotenente maresciallo. Lo si tenne così sotto controllo, senza scalfire il prestigio che circondava la sua figura ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] file liberali per il collegio di Alessandria, con un ottimo successo sul candidato locale più accreditato. Da allora fu eletto sulla necessità di un coinvolgimento dello Stato nelle funzioni di controllo e di indirizzo del mercato, con proposte che L ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] destreggiarsi nei delicati rapporti delle alte gerarchie militari.
Dall'ottimo posto di osservazione offertogli dal nuovo incarico, l' -,una realtà militare e politica sfuggita ad ogni controllo e valutazione. Mentre, infatti, le conseguenze della ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...]
Ca' Foscari assicurava una formazione economico-giuridica di ottimo livello e la conoscenza approfondita delle principali lingue moderne suo progetto: essa avrebbe consentito quella crescita controllata della variabile salariale, e quindi dei consumi ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] fu suo successore a capo della Penitenzieria apostolica. Il suo ottimo comportamento sia come arcivescovo di Toledo sia come cardinale, la 23 luglio), che, da allora, divenne un'ottima base per il controllo militare della Romagna. L'A. riuscì anche ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] malattia dovuta ad una infezione intestinale. Egli stabilì un ottimo rapporto non solo con B. Tanucci, di buon auspicio Milano 1985; sulla censura: A.P. Montanari, Il controllo dell'opinione pubblica: la censura dei libri nella Lombardia austriaca ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] del G., insomma, varrebbe "doi tiri" di quest'ultimo. Ottimo cacciatore, altresì, il ragazzo; appunto un cane da caccia casa loro gli aspiranti saccheggiatori accorsi da fuori. Sotto controllo la situazione in città al cui governo s'insedia ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] nov. 1780, di un secondo Chirografo che, togliendo il controllo delle finanze e della truppa cittadina al Senato, tentava di , al di là delle sue specifiche motivazioni: "Sarebbe stato ottimo governante e possedeva al sommo grado l'arte di regnare, ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] ducati.
Vestì i panni del moralizzatore, dimostrando quantomeno un ottimo fiuto politico. Perché di onestà allora s'avvertiva un anziché al Senato, tendeva a privare quest'ultimo del controllo sui principali organi dello Stato, e in particolare a ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] nell'Ufficio dei soprassindaci (magistratura preposta al controllo della contabilità degli uffici finanziari), a cui nell novità e perché sparla e tratta male la gente disprezzando tutti"; "ottimo per il suo impiego" e per "essere sentito in tutte le ...
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posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo è grande e c’è tanto p.; nella sala c’è...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...