CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] le trattative non andarono in porto e l'artista fu costretto a rimanere immerso nel conformistico clima della Roma della Controriforma, di cui divenne uno degli interpreti più significativi.
Databili al 1576-1577 sono i lavori del C. per il secondo ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] stile elegante e austero del pittore, pienamente rispondente alle istanze di rigore e di chiarezza espositiva della Controriforma. La medesima soluzione della gloria angelica della suddetta pala, di matrice vasariana e zuccaresca, la disposizione dei ...
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BEDOLI, Girolamo, detto il Mazzola
Evelina Borea
Nacque a Parma verso il 1500, da famiglia originaria di Viadana (Mantova) e assunse il, cognome di Mazzola per la parentela acquisita, sposandone nel [...] artista astrasse totalmente dalla cultura di ambito emiliano, per configurarsi come il più rigoroso michelangiolesco in clima di controriforma, e per questo si meritò una particolare lode dal Vasari. L'anno dopo, tuttavia, egli poteva rivolgere, con ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] pittura del Veneto, II, Milano 1998, p. 646; M. Firpo, Artisti, gioiellieri, eretici. Il mondo di Lorenzo Lotto tra Riforma e Controriforma, Roma-Bari 2001, pp. 233, 235, 323 s.; G. Galletti, Gli atti del processo agli eretici coneglianesi (1549), in ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] quale solo gli angeli reggicorona ricordano le antiche fantasie del pittore.
Alla medesima linea di aderenza ai dettami della Controriforma si collega la Madonna degli Angioli trafugata alcuni anni orsono da Mesuraca e forse anche due tele con S ...
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MANLIO (Maglione), Ferdinando (Ferrante)
Emilia Capparelli
Non si conosce la data di nascita di questo architetto e urbanista napoletano documentato a partire dal 1537, legato alle più importanti realizzazioni [...] 255-257; L. Santoro, Le mura di Napoli, Roma 1984, pp. 106, 148; S. Savarese, Francesco Grimaldi e l'architettura della Controriforma a Napoli, Roma 1986, pp. 15, 22, 111, 187; Id., L'architettura dal Viceregno spagnolo (1503) all'Unità d'Italia, in ...
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LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] XVIII secolo. Storie di uomini, di cose e di parole, II, Documenti, Firenze 1994, pp. 180-184; A. Capitanio, Arte orafa e Controriforma. La Toscana come crocevia, Livorno 2001, pp. 36, 54-56, 72; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXII, p. 354. ...
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LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] , La pittura del Cinquecento nelle Romagne, in La pittura in Emilia e in Romagna. Un romanzo polifonico tra Riforma e Controriforma, Milano 1995, pp. 209, 231; M. Bury, A newly discovered architectural treatise of the early Cinquecento: the codex of ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] d’Egitto prosperò segnatamente sotto i Fatimidi (969-1171).
Età moderna
La situazione degli E. peggiorò con la Controriforma: non solo nei paesi cattolici, ma in tutta Europa essi furono costretti ad abitare in un quartiere separato (➔ ghetto ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] la lingua del popolo crebbe notevolmente nella seconda metà del 16° sec., favorito dall’avvento della Riforma e della Controriforma. A questi anni risale la stampa del primo libro lettone, una traduzione del Catechismus Catholicorum di P. Canisius ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...