Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1532. Invece la penisola, intorno alla metà del 16° sec., diviene la roccaforte della reazione a Lutero e a Calvino e della Controriforma cattolica. Non che l’I. della fine del 15° sec. e degli inizi del 16° non conosca grosse spinte riformatrici nel ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] legata a Vienna. Per secoli gli Sloveni furono privi di una classe dirigente strettamente slovena; solo la Riforma e quindi la Controriforma gettarono le basi, con la lingua, di una coscienza nazionale slovena. Nel 1809-13, la creazione, da parte di ...
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Città della Germania (123.055 ab. stimati nel 2007), nella Baviera, posta a 368 m s.l.m. sulla sinistra del Danubio, circa 70 km a N di Monaco. Nodo ferroviario e centro industriale (impianti automobilistici, [...] 1503 a quella di Monaco. Fortificata nel 1539, nel 1632 respinse gli Svedesi; nel 1800 fu presa dai Francesi di J.-V. Moreau. Dal 1472 al 1802 I. fu sede di una celebre università, massimo centro culturale della Controriforma cattolica in Baviera. ...
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(pol. Wrocław, ted. Breslau) Città della Polonia (633.950 ab. nel 2007); capoluogo del Voivodato della Bassa Slesia. È situata a 120 m s.l.m., bagnata dall’Oder, su una piccola isola che ospitò il primitivo [...] in signoria fino alla sua morte (1490). La Riforma vi penetrò nel 1524, ma dopo la pace di Vestfalia (1648) la Controriforma la riacquistò al cattolicesimo. Occupata da Federico II nel 1741, passò dagli Asburgo alla Prussia con la pace di B. dell’11 ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] e poi trasportandovi nel 1323 la propria corte dal vicino Troki. Vilna, che aveva occupato un posto distinto nella controriforma religiosa, è rimasta, ad onta di ogni influenza orientale e dello stesso cosmopolitismo conseguente alla sua funzione ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] secentesco. Indubbiamente, il mondo spirituale di L. de Vega è elementare, immobilmente dogmatico, la sua obbedienza ai principi della Controriforma è istintiva e psicologica prima che religiosa e meditata. Ma L. de Vega e i suoi imitatori trovano la ...
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Austria, storia della
Francesco Tuccari
La sede del potere imperiale degli Asburgo
Per molti secoli, in età romana e medievale, i territori che formano l'odierna Austria non costituirono un'unità statale [...] asburgico. Come cuore di quell'impero l'Austria fu, nei secoli 16° e 17°, uno dei principali baluardi della Controriforma cattolica. Nello stesso periodo fu anche uno dei più importanti bastioni contro l'espansionismo dei Turchi ottomani in Europa ...
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(ted. Bayern) Stato federato (Land) della Germania (70.549 km2, con 12.468.8726 ab. nel 2006), il più vasto e il secondo per popolazione; capitale Monaco. Confina con i Länder Baden-Württemberg e Assia [...] ) inaugurò un nuovo periodo: i due figli Guglielmo IV e Ludovico X ressero in comune il territorio.
Durante le guerre della Controriforma la B. fu un baluardo della religione cattolica: Massimiliano I (1623-51) fu a capo della Lega cattolica e sul ...
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PADOVA (XXV, p. 887)
La città è situata a 14 m. s. m. In questi ultimi anni è proseguita intensa l'opera di rinnovamento della città con la creazione di nuove piazze fra le quali importanti quella IX [...] fondata nel 1684 dal card. Gregorio Barbarigo e tuttora fiorente. Essa fu soprattutto strumento nella lotta culturale per la Controriforma, ma anche valida officina per la cultura umanistica padovana: si ricordi per tutte le infinite opere uscite dai ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] anni – gli anni della Riforma protestante – essa fu uno dei baluardi del cattolicesimo e, in seguito, della Controriforma, distinguendosi tra l’altro nella persecuzione e nella repressione di musulmani ed ebrei.
L’egemonia della Spagna, confermata ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...