La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] le imprese volte a vincere sui campi di battaglia gli eretici e a sgominarne le coalizioni. La storia della Controriforma comprende pertanto quella delle guerre di religione. La Germania fu il loro campo principale, dalla formazione della lega di ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] monasteri napoletani, secoli XVI-XVII, Milano 2001.
70 Per un quadro d’insieme sui monasteri femminili in Italia tra Rinascimento e Controriforma cfr. G. Zarri, Monasteri femminili e città (secoli XV-XVIII), in St.It.Annali, IX, La Chiesa e il potere ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] artistiche di Cesare Baronio, StArte 1981, 42, pp. 171-193; M. Mazzariol, Bibliografia baroniana, in Baronio storico e la Controriforma, "Atti del Convegno internazionale di studi, Sora 1979", a cura di R. De Maio, L. Gulia, A. Mazzacane (Fonti ...
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Ecclesiastico (Nagyvárad 1570 - Bratislava 1637), la figura più eminente della controriforma in Ungheria. Convertito dodicenne al cattolicesimo, entrò nell'ordine dei gesuiti; nel 1616 successe all'arcivescovo [...] F. Forgách nella sede primaziale di Esztergom e fu creato cardinale (1629) da Urbano VIII. Si trovò così a capo della Chiesa magiara durante il difficile periodo della guerra dei Trent'anni e, senza trascurare ...
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Gesuita (Wągrowiec, Posnania, 1541 - Cracovia 1597), uno dei rappresentanti maggiori della Controriforma in Polonia. Oltre che di varî trattati teologici e di prediche, è autore della migliore traduzione [...] polacca della Bibbia (post., 1599) ...
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Gesuita (Nimega 1521 - Friburgo, Svizzera, 1597). Vissuto in pieno clima di Riforma e Controriforma, prese parte attiva al Concilio di Trento. Si distinse per la profondità della sua cultura teologica, [...] maestro di retorica e predicatore (1548), poi in Germania, a Ingolstadt (1549), che divenne, per sua opera, una roccaforte della Controriforma. Di lì egli estese la sua iniziativa riformatrice non solo in tutta la Baviera, ma anche in Boemia e in ...
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Gesuita (Mantova 1533 o 1534 - Ferrara 1611). P. fu una importante personalità della Controriforma, di cui fu ardente campione in anni di dure lotte. Anche se i suoi grandi progetti fallirono, la sua azione [...] papale, e nel 1595 per difendere l'ordine espulso dalla Francia.
Opere
Missionario abile e appassionato, tipico esponente della Controriforma cattolica, P. diede forte impulso alla lotta contro i protestanti e alla politica della Chiesa di Roma. Tra ...
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Principe vescovo (Eltz 1510 - Treviri 1581) di Treviri dal 1567, iniziò, con l'aiuto dei gesuiti, la controriforma tridentina, riformò diritto e finanze, instaurò (1574) la personale unione dell'abbazia [...] di Prüm all'arcivescovado, rese indipendente (1580) la città di Treviri, cui diede un proprio ordinamento rimasto in vigore fino al 1794 ...
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Monaco benedettino e storico (n. Ragusa, Dalmazia, seconda metà sec. 16º - m. ivi 1611), uno degli esponenti della Controriforma cattolica nei Balcani. Dopo un soggiorno in Ungheria e nella Bačka, pubblicò [...] a Pesaro Il regno delli Slavi hoggi corrotamente detti Schiavoni (1601), opera farraginosa e piena di errori, dove ipotizzò l'unità di tutti i popoli slavi ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] Indice dei libri proibiti (elenco delle pubblicazioni ritenute contrarie alla dottrina cattolica). Rigido anche verso gli ebrei, impose l'istituzione dei ghetti. In politica estera cercò un'intesa con ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...