misticismo
Atteggiamento religioso, la cui caratteristica principale è di tendere al contatto diretto e all’unione con la divinità (o con un sacro comunque inteso) mediante il superamento dei limiti [...] a operare e sviluppare la sua logica all’interno del cristianesimo ben oltre l’età della Riforma e della Controriforma. Ricca dei motivi della mistica medievale, ma carica anche di tutta la metafisica neoplatonico-magica rinascimentale, fu l’opera ...
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GALASSI, Silvio
Luigi Cacciaglia
Nacque a Frosinone intorno al 1520. Dottore in utroque iure, esercitava la professione nella sua città, quando, nel 1554, fu nominato cardinal legato della Campagna [...] pastorale nella Valle del Sacco (1585), in Lunario romano, IX (1979), pp. 681-705; Id., S. G.: un vescovo della Controriforma a Ferentino, 1585-1591, Casamari 1983; S. G. vescovo di Ferentino (1585-1591) e la sua epoca. Atti del Convegno (Ferentino ...
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GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] e il convento francescano di S. Tommaso in Torino, Casale Monferrato 1931, pp. 140-142; M. Rosso - M.F. Mellano, La Controriforma nell'arcidiocesi di Torino 1558-1610, Città del Vaticano s.d. [ma 1957], p. 85; La diocèse de Genève-Annecy, a cura di ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] III (bolla Licet ab initio del 21 luglio 1542). La genesi della istituzione va posta nel quadro generale della Controriforma e quindi della repressione dell’eresia, ma va cercata anche nel desiderio di opporre un antagonista all’I. spagnola, che ...
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Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione [...] in Italia appaiono nel 14° sec. ma sull’altare furono collocati solo nel 16° secolo. Il Concilio di Trento e la Controriforma permisero la comunione ai fedeli anche fuori della Messa, fissata nel Rituale romano del 1614; la custodia presso tutte le ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] . Essi furono periodicamente e variamente perseguitati; aderirono alla Riforma svizzera e da essa furono ‘rifondati’ teologicamente; dalla Controriforma furono sterminati in Calabria, dove una parte di loro si era insediata dal secolo XIV; gli altri ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] ). La sua condotta di vita appariva agli osservatori poco in linea con il modello di cardinale che la nascente Controriforma stava imponendo: il poeta e traduttore inglese Robert Tofte, che fu a Roma durante i primi anni del pontificato Aldobrandini ...
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CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] impegnati nello sforzo di rinnovamento: l'ironia della sorte farà sì che, nel 1552, nel clima più rigido della incipiente Controriforma toccherà proprio al C., nella sua veste di giudice del S. Uffizio, di provvedere al sequestro e al rogo delle ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] da lui prese, tutte ispirate a un ideale di praticità e concretezza, danno il valore dell'incidenza avuta dal clima della Controriforma sull'uomo di chiesa e più in generale sul mondo religioso del suo tempo. Sempre dalla lettura del suo epistolario ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] nelle intenzioni del L. emulare il santo la cui attività caritativa rappresentava un esempio di riferimento nel clima della Controriforma; il L. era ai primi posti nella processione per la canonizzazione di s. Carlo Borromeo, nel novembre 1610. In ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...