SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Bern-Frankfurt a. M.-New York 1985; F. Sinatti d'Amico, L'agricoltura nell'attenzione di un papa della Controriforma: Sisto V, in L'assolutismo. Protezione e strumentalizzazione della vita religiosa. Fonte Avellana 1984, Fonte Avellana 1985, pp. 201 ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Chiesa era stata prospettata, con particolare riferimento alla Compagnia di Gesù, da A. Asor Rosa, La cultura della Controriforma, in Letteratura Italiana Laterza, diretta da C. Muscetta, XXVI, Bari 1974, e poi nella sua introduzione alla Letteratura ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , pp. 113-34.
R. Bassani-F. Bellini, Caravaggio assassino. La carriera di un "valenthuomo" fazioso nella Roma della controriforma, Roma 1994, pp. 215-22, 232-38.
V. von Flemming, Arma Amoris. Sprachbild und Bildsprache der Liebe. Kardinal Scipione ...
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controriforma
controrifórma (o Controrifórma) s. f. [comp. di contro- e riforma, secondo il modello del ted. Gegenreformation]. – 1. Varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa cattolica per arginare la Riforma protestante e riconquistare...
controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, i tentativi di superarla consumatisi...