GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] settembre del 1867 al Congresso internazionale della pace a Ginevra: un mese dopo cercò di metterlo in atto e, poco o nulla curandosi potesse determinare una situazione non prevista dalla Convenzionedi settembre che dal 1864 obbligava lo Stato ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] nel Saluzzese (troppo importante era infatti la posizione diGinevra quale cerniera strategica nelle comunicazioni fra il Sud dopo la morte dell'imperatore Mattia (come stabilito dalla convenzionedi Rivoli del 18 maggio 1619 con gli emissari dell' ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] amichevoli. Avvenuta l'elezione dei sei deputati della Corsica alla Convenzione (è errata la notizia che colloca a tale momento il di Bruxelles e per gli archivi e le biblioteche della Svizzera, in particolare diGinevra.
Principali testimonianze di ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] - ancora ospite del Balbo - Ginevra, Losanna (ove Gioberti gli fece dono di una copia del Gesuita moderno), poteva ss., 401 ss.; V, Dalla proclamazione del Regno alla convenzionedi settembre, ibid. 1966, passim; C. Pavone, Amministrazione centrale ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] scrivergli per esortarlo a organizzare manifestazioni di protesta contro la convenzionedi settembre.
In un primo momento il della pace a Ginevra, non si peritò di lanciare la sua sfida al Papato preannunciando prossima la liberazione di Roma. Al suo ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] F. insostituibile anche quando votava contro la convenzionedi settembre e firmava gli ordini del giorno P. Campanella, G. Garibaldi e la tradiz. garibaldina, II, Ginevra 1971, ad Indicem. Relativamente aggiornato il profilo che si ricava dagli atti ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] a Venezia anche nella librettistica melodrammatica con una Ginevra da Monreale, dramma e musica di P. Conti, rappresentata a Venezia al teatro Storia del Parlamento..., V, p. 356),parlò contro la convenzionedi settembre (ibid., VI, p. 19), e l'11 ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] si trasferì a Ginevra per partecipare alla spedizione di Savoia; fatto il tentativo, dapprima ristette a Ginevra, poi passò a di Garibaldi nei Balcani d'accordo col re; dopo la Convenzionedi settembre, interpretata come una rinunzia a Roma, cercò di ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] italiana", un'istituzione di assistenza nata col contributo dell'intera comunità italiana diGinevra e finita per i convenzione-quadro, che non disciplinava direttamente in materia di lavoro ma stabiliva soltanto l'obbligo di negoziare una serie di ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] pascia aveva occupato d'accordo col sultano; la successiva convenzionedi Alessandria, dell'agosto, che stabiliva il definitivo ritiro di Torino e diGinevra, della Società imperiale dei naturalisti di Mosca e della Società reale degli antiquari di ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...