DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] scrivergli per esortarlo a organizzare manifestazioni di protesta contro la convenzionedi settembre.
In un primo momento il della pace a Ginevra, non si peritò di lanciare la sua sfida al Papato preannunciando prossima la liberazione di Roma. Al suo ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] F. insostituibile anche quando votava contro la convenzionedi settembre e firmava gli ordini del giorno P. Campanella, G. Garibaldi e la tradiz. garibaldina, II, Ginevra 1971, ad Indicem. Relativamente aggiornato il profilo che si ricava dagli atti ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] a Venezia anche nella librettistica melodrammatica con una Ginevra da Monreale, dramma e musica di P. Conti, rappresentata a Venezia al teatro Storia del Parlamento..., V, p. 356),parlò contro la convenzionedi settembre (ibid., VI, p. 19), e l'11 ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] si trasferì a Ginevra per partecipare alla spedizione di Savoia; fatto il tentativo, dapprima ristette a Ginevra, poi passò a di Garibaldi nei Balcani d'accordo col re; dopo la Convenzionedi settembre, interpretata come una rinunzia a Roma, cercò di ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] corsi promossi da Eduard Kellenberger presso il Laboratorio di biofisica diGinevra a partire dal 1955. La prima edizione del internazionale. All’inizio del 1968, della convenzione istitutiva del LIGB di cinque anni prima non restava dunque più ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] stipulato una convenzione per l'esecuzione di affreschi con Storie della Vergine nella cappella maggiore della chiesa di S. Magno di s. Caterina del Musée d'art et d'histoire diGinevra; la Madonna col Bambino, santi e devoti della chiesa di ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] diGinevra, l'A. fu obbligato in qualche modo a tener fede ai suoi impegni, se il ministro di Enrico IV ebbe ragione di considerarlo responsabile della lettera di -48, 133-151; G. Ballardini, Sulla "convenzione faentina" del 1598, in Arch. stor. ital ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] italiana", un'istituzione di assistenza nata col contributo dell'intera comunità italiana diGinevra e finita per i convenzione-quadro, che non disciplinava direttamente in materia di lavoro ma stabiliva soltanto l'obbligo di negoziare una serie di ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] pascia aveva occupato d'accordo col sultano; la successiva convenzionedi Alessandria, dell'agosto, che stabiliva il definitivo ritiro di Torino e diGinevra, della Società imperiale dei naturalisti di Mosca e della Società reale degli antiquari di ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] di aver tenuto un discorso antimonarchico a un congresso in Ginevra, il Carducci e il Piazza di aver collaborato all'Unione democratica di Bologna, "associazioni politiche di .; Dalla convenzionedi settembre alla breccia di porta Pia, a cura di G. ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...