Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] guerra, che per la Francia terminò con l'armistizio firmato a Ginevra il 20 luglio 1954. Dall'armistizio nacquero gli Stati della Cambogia, potenze mandatarie accettarono di concordare le rispettive convenzionidi amministrazione fiduciaria, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] a Ginevra la sera del lunedì, 5 di dicembre» (p. 313). Il problema era adesso quello di non di quello stesso anno, a Casalanza, nei pressi di Capua, firmava la convenzione in base alla quale Murat veniva deposto. Accusato di tradimento, cercherà di ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] e l'abolizione del porto franco di Nizza. Più lunghe e ardue le negoziazioni per, una convenzione addizionale con la Francia, in cui nel C. una profonda traccia. Ma il 7 agosto, da Ginevra, si diceva già pronto a dar consigli al rivale Rattazzi, capo ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] Ginevradi d'Alembert (nel VII volume, 1757), scritto con la complicità diconvenzione sostitutiva del baratto in natura e la dicotomia tra valore d'uso e valore di scambio delle merci. La quantità di moneta è la misura nominale del valore di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] esponente dell'anticurialismo italiano (attirato da Ginevra in Savoia grazie a un tranello ordito 'abbandono definitivo del blocco borbonico e alla stipulazione con Vienna di una convenzione militare provvisoria stesa il 10 febbr. 1742, seguita dalla ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] della polemica, la condanna di Michele Serveto, messo al rogo a Ginevra (1553) per volontà di Giovanni Calvino. Per gli
Disposizioni relative alla pena di morte sono presenti nelle più importanti convenzioni internazionali sulla protezione dei ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di nuovo a Vienna, partecipò alla Conferenza delle Nazioni Unite sulle relazioni consolari, firmando per conto della S. Sede la relativa convenzione a Ginevra alla Conferenza sul disarmo e alla Commissione sui diritti umani. Nei mesi di novembre- ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] di tutta la rete del Mezzogiorno continentale e della Sicilia, suscitando la preoccupata reazione dei moderati piemontesi, che con una nuova convenzione Dal matrimonio del L. con Anna Parini nacque a Ginevra, il 1° nov. 1857, Silvano. Questi, ...
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Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] esperienza britannica, dove, in virtù di una convenzione costituzionale, esso investe solamente il di atti ostili. Le origini di tale concetto risalgono ai negoziati tra USA e URSS (Ginevra 1958) sulla prevenzione del rischio di un attacco di ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] della valle, i passi nostri. Non vi contentate?" A parziale risarcimento s'aggiunge, da parte di Luigi XIII, la ratifica, il 15 ottobre, della convenzione grazie alla quale garantisce per dieci anni - ma non a tempo indeterminato come il C. avrebbe ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
ostàggio s. m. [dal fr. ant. hostage (mod. otage), che è prob. un lat. tardo *hospitatĭcum, der. di hospes -pĭtis «ospite»]. – 1. Cittadino di uno stato nemico che un belligerante tiene in proprio potere e contro il quale minaccia di prendere...