REGNOLI, Oreste
Roberto Balzani
REGNOLI, Oreste. – Nacque a Forlì il 23 febbraio 1816 da Nicola e da Luigia Neri.
La famiglia, originaria della Toscana, si era trasferita a Forlì nella seconda metà [...] lo considerava espressione della pura cultura radicale.
Già parte della Sinistra ai tempi di Aspromonte e poi favorevole alla Convenzionedisettembre del 1864 per lo spostamento della capitale a Firenze in previsione dell’auspicato ricongiungimento ...
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MASTRICOLA, Luigi
Dante Marini
MASTRICOLA (Mastricola Moraschi), Luigi. – Secondogenito in linea maschile di Antonio Moraschi e Teresa Mastricola, nacque a Subiaco il 12 febbr. 1822.
Qui compì i suoi [...] per i tre figli, fu anche lei espulsa dallo Stato pontificio.
Dopo la convenzionedisettembre del 1864 il ministro dell’Interno G. Lanza, fautore di una politica di attesa e convinto del perdurante attivismo cospirativo del M., lo fece trasferire a ...
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MANINI, Angelo
Fabio Zavalloni
Nacque a Castelnuovo Monti, presso Reggio nell'Emilia, il 13 giugno 1814. Scarsissime sono le notizie sulla giovinezza. Trasferitosi con la famiglia a Vezzano, piccolo [...] soccorso, la quale fu però sciolta dopo le proteste seguite all'approvazione della convenzionedisettembre (autunno 1864); di lì a poco, fu tra gli artefici della nascita del settimanale La Rivoluzione. Diretto da Casali, il nuovo periodico, nella ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] repressione dei gravi disordini avvenuti a Torino per la convenzionedisettembre, e, allontanato dal servizio attivo, fu collocato in aspettativa per motivi di salute. Richiamato in attività di servizio nel 1866, fu, nel 1868, nominato conservatore ...
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BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] del papa, fece pressioni su Napoleone III perché le truppe francesi rimanessero a Roma anche dopo la convenzionedisettembre. In campo religioso mantenne un atteggiamento critico nei confronti della politica giurisdizionalista del governo, favorendo ...
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MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] nel 1865 come direttore de Le Alpi - giornale che dette voce alla protesta dei liberali torinesi contro la convenzionedisettembre - fu solo una parentesi nell'ormai avviata carriera politica. Già nel 1864, infatti, nelle elezioni suppletive del ...
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SILVESTRELLI, Luigi
Christian Satto
– Nacque a Roma il 21 giugno 1827, primogenito di Gian Tommaso e di Teresa Gozzani. Tra i fratelli si segnalano Augusto, patriota anch’egli e poi deputato, e il beato [...] italiana nessuno avrebbe potuto opporsi all’annessione, men che meno l’imperatore. Insomma, secondo Silvestrelli, la Convenzionedisettembre preparava il terreno a un esperimento politico dal quale aspettarsi un fausto esito per l’Italia. Anche in ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] da Torino a Firenze, come stabilito negli accordi della "convenzionedisettembre"; firmò il codice di procedura penale e il regolamento sullo stato civile italiano; tentò infine di procedere ad un organico riordinamento della magistratura e delle ...
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CAIROLI, Enrico
Bruno Di Porto
Nacque a Pavia il 6 febbr. 1840, quarto figlio di Carlo e di Adelaide Bono. Allo scoppio della guerra del 1859 interruppe gli studi di medicina, intrapresi tre anni prima [...] , la rottura del precario equilibrio diplomatico raggiunto tra Italia e Francia con la convenzionedisettembre, e sensibilizzarono l'opinione pubblica nazionale sulla questione di Roma, liberata tre anni dopo dalle truppe regie.
Nel 1883un monumento ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] tradotto da un carmen polimetro in latino di un gesuita di Lucerna; si tratta naturalmente di un artificio per condurre una polemica antigesuitica e anticlericale.
Dopo la Convenzionedisettembre il C. scrisse il suo ultimo polimetro, intitolato ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...