FORD, Gerald Rudolph
Enzo Tagliacozzo
Uomo politico statunitense, nato a Omaha, Nebraska, il 14 luglio 1913. Studiò all'università del Michigan e alla scuola di giurisprudenza dell'università di Yale. [...] decisione dell'8 settembre 1974, di concedere il perdono a Nixon per evitare lo scatenamento di "nocive passioni . annunciò la sua intenzione di presentarsi candidato alle elezioni presidenziali del 1976. Nominato dalla Convenzione del suo partito, F. ...
Leggi Tutto
PATRIMONIO DELL’UMANITÀ
Libera D'Alessandro
La United nations educational, scientific and cultural organization (UNESCO) è un’organizzazione dell’ONU che ha il compito di identificare, proteggere e [...] all’adozione della Convenzione furono caratterizzati da grande entusiasmo, ma anche dalla mancanza di politiche coerenti (che piano di gestione, finalizzato a spiegare come l’eccezionale valore universale potesse essere preservato. Al settembre 2015 ...
Leggi Tutto
LEGENDRE, Adrien-Marie
Matematico, nato a Tolosa il 18 settembre 1752, morto a Parigi il 10 gennaio 1833. Dal 1775 al 1780 insegnò all'École militaire. Dal 1787 partecipò alle operazioni geodetiche per [...] di guida a Delambre e Méchain per la determinazione dell'arco meridiano da Dunkerque a Barcellona e per i lavori preliminari della riforma del sistema metrico, decretata dalla Convenzione del 1794 la prima edizione di quegli Éléments de géométrie, che ...
Leggi Tutto
TAFT, William Howard
Henry Furst
Ventisettesimo presidente degli Stati Uniti. Nacque a Cincinnati, nell'Ohio, il 15 settembre 1857; studiò diritto al Cincinnati College, dove fu ammesso nell'ordine [...] conservazione dei boschi, che era anche la politica favorita di Roosevelt. Ripresentatosi candidato alla presidenza, il Taft nella convenzione repubblicana di Chicago nel 1912 fu avversato da T. Roosevelt, che con i suoi sostenitori fu escluso dalla ...
Leggi Tutto
Nato a Marsiglia il 6 marzo 1767 e avvocato allo scoppio della Rivoluzione, fu nominato segretario del municipio della sua città natale e nel luglio del 1792 fu inviato a Parigi per presentare all'assemblea [...] girondino. Il suo dipartimento delle Bouches-du-Rhône lo nominò deputato alla Convenzione. Divenuto ben presto timoroso dell'ambizione di Robespierre, lo accusò sin dal settembredi aspirare alla tirannia; ma, come gli altri teorici del suo partito ...
Leggi Tutto
HÉRAULT DE SÉCHELLES, Marie-Jean
Alberto Maria Ghisalberti
Rivoluzionario francese, nato a Parigi il 20 settembre 1759, morto ivi il 5 aprile 1794. Di nobile nascita e ricco di mezzi si diede alla magistratura, [...] , si manifestò favorevole alla condanna con una lettera. Presidente della Convenzione (lo era già stato nel settembre 1792 della legislativa) ebbe parte notevole in quelle tumultuose sedute della fine di maggio e del 2 giugno 1793 che portarono alla ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
Stato insulare dell'America Centrale, situato nell'Oceano Atlantico e all'estremità orientale del gruppo delle Piccole Antille. Al censimento del 2000 la popolazione era [...] , nonostante i primi accordi stipulati nel 1999 in vista dell'elaborazione di un trattato, all'inizio del 2004 il contenzioso si riapriva, fino a che in febbraio Arthur sottoponeva la questione alla Convenzione dell'ONU sulla legge del mare (UNCLOS). ...
Leggi Tutto
LA RÉVELLIÈRE-LÉPEAUX, Louis-Marie de
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Montaigu (Vandea) il 24 agosto 1743, morto a Parigi il 27 marzo 1824. Avvocato al parlamento di Parigi nel 1775, fu nel 1789 deputato [...] il divieto di rielezione alla Legislativa. Divenne membro della Convenzione del 1792 e si fece promotore dell'offerta di aiuto da fu uno degli autori del colpo di stato del 18 fruttidoro anno V (4 settembre 1797) per reagire alle tendenze ...
Leggi Tutto
MAGHELLA, Antonio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Varese Ligure il 10 settembre 1766, morto a Borsa presso Varese il 9 aprile 1850. Studiò filosofia nel collegio dei padri delle missioni, e si [...] dopo il trattato del gennaio 1814 lo consigliò invano di rinunziare ai suoi diritti sulla Sicilia. Andò subito dopo in missione presso lord Bentinck a Livorno, per notificargli la convenzione austro-napoletana, e altre missioni ebbe poi nelle Marche ...
Leggi Tutto
SEITZ, Ludovico
Palma BUCARELLI
Pittore, nato a Roma da famiglia tedesca nel 1844, morto ad Albano l'11 settembre 1908.
Fu iniziato all'arte dal padre Alessandro, anch'egli pittore e, come lui, aderì [...] nelle opere del S., come in quelle dei suoi compagni di parte, il nuovo verbo si risolse in un'altra accademia che, partendo da forme diverse, giungeva allo stesso anacronismo della convenzione neoclassica. Lo studio del Dürer e in genere dell'antica ...
Leggi Tutto
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...