DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] gli riconosce la seconda istanza nelle cause, il diritto di nomina del cancelliere, la facoltà di costruire ad uso civile, l'autorità "super nobilibus" locali. E la successiva convenzione del 27 giugno 1623 sara una vera è propria sottomissione ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] trovava a Norimberga già nel settembredi quell'anno, se è vera la notizia del discusso diploma di Corrado III in favore del Id., p. 63).
Dopo la resa di Milano il B. rimase presso l'imperatore, testimone alla convenzione con i Pisani del 6 apr. 1162 ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] di Borbone) Guizot sosterrà la necessità di difendere i diritti e gli interessi di un principe della casa borbonica e si richiamerà alla convenzione 710; Id., L'ultimo duca di Lucca, ibid., 1º agosto 1893, pp. 447-467; 1º settembre 1893, pp. 88-111; E ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] convenzione patteggiata da Ludovico Gonzaga nel febbraio 1477, guidati dalla convinzione che il Ducato di Milano "non è Stato da governarsi per mane di assoluta autonomia - decise, il 7 settembre, di concedere udienza al cognato: il giorno successivo ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] l'avvicinamento del Sobieski a Luigi XIV sancito con la convenzione del 13 giugno 1675 compromise una intesa austro-polacca d'oro" alla regina Maria Casimira.
Nel settembre 1675, "come premio di haver pacificato l'intestine discordie della Polonia", ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] convenzione finale, una delicata operazione finanziaria per la quale le due ex principali banche miste, Commerciale e Credito italiano, cui si aggiunse anche il Banco di Roma, furono, di sbarcato in Sicilia. Il 10 settembre scrisse al capo del governo ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] tenutasi nel novembre 1864 alla Camera sull'approvazione della convenzione del 15 settembre. Insieme con i deputati della Sinistra subalpina, il C. si dichiarò contrario non solo alla sostanza di un trattato che imponeva all'Italia "la malleveria ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] a pretendere e che ancora in una cifra del 18 settembre 1738 la segreteria di Stato indicava al nunzio come «il più grave affare che e che trovò la sua prima applicazione nelle due convenzioni da lui sottoscritte il 5 gennaio 1741, insieme al ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] promessi a suo tempo e per i quali non era necessaria alcuna convenzione militare. Più tardi, a Coblenza, il B., che si era la nomina a consigliere di Stato, che accettò per volontà espressa di Napoleone. Nel settembre seguente fu nominato commissario ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] nel 1626; Eleonora, nata il 23 settembre 1598, che avrebbe poi sposato nel 1622 convenzione approvata dall’imperatore il 12 marzo 1592, poté, infatti, acquisire la contea di Rodigo con la terra di Rivalta nel piano di riaccomodamento del ducato di ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...