BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] l'avvicinamento del Sobieski a Luigi XIV sancito con la convenzione del 13 giugno 1675 compromise una intesa austro-polacca d'oro" alla regina Maria Casimira.
Nel settembre 1675, "come premio di haver pacificato l'intestine discordie della Polonia", ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] convenzione finale, una delicata operazione finanziaria per la quale le due ex principali banche miste, Commerciale e Credito italiano, cui si aggiunse anche il Banco di Roma, furono, di sbarcato in Sicilia. Il 10 settembre scrisse al capo del governo ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] tenutasi nel novembre 1864 alla Camera sull'approvazione della convenzione del 15 settembre. Insieme con i deputati della Sinistra subalpina, il C. si dichiarò contrario non solo alla sostanza di un trattato che imponeva all'Italia "la malleveria ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] promessi a suo tempo e per i quali non era necessaria alcuna convenzione militare. Più tardi, a Coblenza, il B., che si era la nomina a consigliere di Stato, che accettò per volontà espressa di Napoleone. Nel settembre seguente fu nominato commissario ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] prepararono il terreno per la convenzione per la ripartizione dei diritti di richiamare in Italia il D., offrendogli il seggio di Ravenna, ma egli rifiutò. A partire dal settembre 1295, comunque, lo si ritrova come rettore della Marca di Ancona e di ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] dell'opera di Malatesta Baglioni, la Convenzione del 29 aprile ("la palma della pace fra il Papa e 'l Commune di Peroscia, ed è confermata anche da una lettera di Cesare di Bartelo de' Barzi del 22 settembre 1635.
Il B. appartiene alla folta schiera ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] periodi in cui aveva sostituito il padre, a rifiutare il vicariato durante la lunga assenza del re dal settembre 1822 all'agosto 1823 (per il congresso di Verona e un lungo soggiorno in Austria), limitandosi ad accettare la presidenza del Consiglio ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] complessiva di due o tre mila lire contro utili molto rilevanti" (Confalonieri, p. 466).
Nel 1904 i B. firmarono una convenzione in per il formaggio pecorino. Costituita nel settembre del 1907 con un capitale iniziale di 3 milioni, una cifra più che ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] contro disposizioni che violavano le norme della Convenzione sanitaria internazionale e risultavano lesive degli interessi in una conversazione con O. Malagodi nel settembre 1918, accusata di non aver fatto abbastanza a sostegno della causa ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] (Giani, 2010-2011, p. 169), e il 17 settembre per il saldo di un debito (Milano, Archivio della Veneranda Fabbrica del duomo, 7 maggio 1477 risale una convenzione rintracciata da Grazioso Sironi presso l’Archivio di Stato di Milano, in cui i maestri ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...