CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] polemica e in essa confluite ad allargare a contrasto ideale, a scontro di opposte concezioni della vita, quel contingente conflitto di potere.
La convenzionedisettembre, anche se procrastinava sine die ilcompimento dell'unità italiana con Roma ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] G. Talamo, La Scuola dalla legge Casati alla inchiesta del 1864, p. 58).
Caduto il ministero (23 sett. 1864) in seguito alla ConvenzionediSettembre, dall'A. sostenuta senza riserve (lettere del 6 ott 1864 e 22 maggio 1865, in A. D'Ancona, Carteggio ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] lettere ined., Modena 1903, pp. 128-131; A. Colombo,G. Dina e la convenzionedisettembre. Con doc. ined., Torino 1913, pp. 157-162; L. Madeio,Lettere di illustri italiani a Gioberti,pubbl. con proemio e note, V, Roma-Torino 1937, pp. 168-170.
Per la ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] con lo Sclopis è dedicato a considerazioni sulla politica italiana. Con particolare trepidazione e sfiducia segue la convenzionedisettembre ("Ora tutto è consumato, e Dio protegga il nostro paese che dopo il trasferimento mi rende immagine ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] partecipazione del B. ai lavori del Parlamento e all'azione dei Comitati di provvedimento per Roma e Venezia; soltanto nelle polemiche contro la convenzionedisettembre ritrovò in parte l'antica vivacità: temeva che il trasferimento della capitale ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] per questioni riguardanti gli interessi della emigrazione o la questione romana, come nel caso del discorso di approvazione della convenzionedisettembre.
Questa giungeva apportuna a dare respiro ai dirigenti del Comitato, i quali avevano potuto ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] e il compimento dell'unificazione nazionale egli ritenesse conclusa la propria missione di giornalista. Quattro anni dopo tuttavia, nel clima di tensione seguito alla convenzionedisettembre che lo portò ad appoggiare la protesta "piemontesista" e a ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] nervo), l'appello alla responsabilità di poeta e al culto del "santo vero".
Tra il 19 maggio e il settembre 1806 madre e figlio tornarono stesura del 1827. Il M., che s’avvaleva della convenzione del 1840 tra gli Stati italiani sui diritti d’autore, ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] una lettera a Federico Gonzaga per chiedere licenza di assumere il nuovo incarico; nel settembre furono redatte le credenziali e il 7 ott. riflette (e perciò stesso si perpetua) nella convenzione sociale della festa che determina un allestimento ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] romane furono costrette a concedere una proroga fino al 20 settembre. Il C. comunque, come per garantirsi da qualsiasi comunicativi". Dato che ambedue i tipi di comunicazione si formalizzano solo a partire da una convenzione tra i due poli entro i ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...