Villa, Tommaso
Uomo politico e avvocato (Canale d’Alba, Cuneo, 1832 - Torino 1915). Laureatosi in giurisprudenza, fece pratica presso lo studio di Angelo Brofferio, di cui diventò genero, e contemporaneamente [...] opposizione. Schieratosi contro la Convenzionedisettembre, nel 1865 fu eletto deputato e sedette nei banchi della Sinistra. Nel 1866 si batté per la revoca della proscrizione di Mazzini e nel 1867 contro l’arresto di Garibaldi. Vicino a Cairoli, fu ...
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Sineo, Riccardo
Uomo politico (Sale, Alessandria, 1805 - Torino 1876). Partecipò a Torino ai moti del marzo 1821. Avvocato, si impegnò a promuovere le riforme e la modernizzazione del Piemonte favorendo [...] Fu ministro di Grazia e di discriminazione in base alle differenze di culto. Avversario di Cavour, osteggiò la spedizione di Crimea (1855) e la cessione di Nizza e Savoia alla Francia (1860). Si pronunciò anche contro la Convenzionedisettembre ...
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Statista (Bologna 1818 - Roma 1886). Più volte ministro e presidente del Consiglio dopo la costituzione dello stato italiano, fu rappresentante della Destra ma spesso su posizioni assai critiche. Dotato [...] e politiche. Nel 1847 fece parte, a Roma della Consulta di stato; fu ministro dei Lavori pubblici nel primo ministero aperto rinunciare per le reazioni negative suscitate dalla convenzionedisettembre del 1864. Ministro dell'Agricoltura nel 1869 ...
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Patriota e uomo politico (Milano 1829 - Roma 1914). Mazziniano in gioventù, si allontanò da Mazzini in occasione del tentativo insurrezionale del febbr. 1853 a Milano, spostandosi su posizioni moderate. [...] Deputato della Destra (1861), ricoprì la carica di ministro degli Esteri (1863-64), collaborando con M. Minghetti alla preparazione della cosiddetta convenzionedisettembre (1864). Di nuovo agli Esteri (1866-67; 1869-76), affrontò i gravi problemi ...
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Uomo politico (Bologna 1825 - ivi 1881) figlio di Guido Taddeo e di Letizia Murat, sposò (1844) Guglielmina di Hohenzollern-Sigmaringen, cugina del re di Prussia. Ostile al governo pontificio, prese viva [...] senatore (dal 1868), fu successivamente ministro dell'Agricoltura (1862), ministro plenipotenziario a Pietroburgo (1863), uno degli artefici della Convenzionedisettembre (1864), regio commissario a Padova (1866) e ambasciatore a Vienna (1868-69). ...
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Uomo politico (Torino 1803 - ivi 1868), figlio di Ignazio. Ministro delle Finanze (1844-48) del Regno di Sardegna, seppe portare in attivo il bilancio dello stato. Deputato (1848) e senatore (1861), combatté [...] la politica ecclesiastica e finanziaria di Cavour e (1864) avversò la convenzionedisettembre per il trasferimento della capitale a Firenze. ...
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Avvocato e uomo politico (Casale 1810 - ivi 1874). Nel marzo 1849 fu a capo della difesa di Casale minacciata dall'esercito austriaco; deputato di Casale dal 1849 alla morte, sedette a sinistra, seguendo [...] Rattazzi nella sua evoluzione politica. Fu ostile nel 1860 alla cessione di Nizza e Savoia alla Francia e nel 1864 alla convenzionedisettembre; propugnò sempre in parlamento la libertà di commercio. ...
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Generale e uomo di stato (Torino 1804 - Firenze 1878). Combatté la prima guerra d'indipendenza (1848). Nominato ministro della Guerra (1849-59), riorganizzò l'esercito piemontese. Nel 1855-56 guidò la [...] Milano e l'anno seguente quello di Napoli, con poteri civili e militari. Ritornato alla presidenza del Consiglio nel settembre 1864, pur essendo personalmente contrario alla Convenzione del 15 settembre, la difese alla camera e al senato, in quanto ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] si irrigidì nella sua posizione repubblicana, specie dopo la Convenzionedisettembre (1864). Visse gli ultimi anni tra Londra e Lugano le altre da annettere: Roma era un’idea, il simbolo di un’età che da essa avrebbe avuto inizio. Per liberarla egli ...
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Jacini, Stefano
Uomo politico (Casalbuttano, Cremona, 1826 - Milano 1891). Nato in una ricca famiglia della borghesia terriera, studiò diritto ed economia a Berna, a Milano e in vari atenei tedeschi [...] il re aveva firmato il decreto di scioglimento della Camera. Riprese di nuovo l’attività di studio e pubblicò Due anni di politica italiana (1868), un esame dell’opera del governo dalla Convenzionedisettembre alla liberazione del Veneto, e Sulle ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...