CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] una lettera a Federico Gonzaga per chiedere licenza di assumere il nuovo incarico; nel settembre furono redatte le credenziali e il 7 ott. riflette (e perciò stesso si perpetua) nella convenzione sociale della festa che determina un allestimento ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] con il Portogallo (30 ag. 1745)definirà il concordato del marzo 1736e una convenzione del 173 . La nuova convenzione intendeva compensare la Dataria di numerose pensioni ecclesiastiche divenute di patronato regio. In questa occasione B. XIV riconobbe ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] poté essere ritenuto un novizio. Nel settembre 1581 s'immatricolò nel corso di arti della Sapienza pisana per conseguire la l'astrologia - pur antitetica alla sua idea di scienza - in parte per convenzione, in parte per richieste o per guadagno ( ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] questo della distruzione del documento in grado di provare la convenzione segreta. E magra consolazione pel papa punire era gratissima". Una simpatia attestata dalla nomina, del 21 settembre, di F. a capitano generale dell'esercito cesareo in Itafia, ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] dell'Essere Supremo non fu semplice esecuzione di un decreto della Convenzione bensì convinta adesione al credo robespierrista invito alla collaborazione nell'azione. Si giunse così, nel settembre 1832, alla stipulazione delle "basi d'accordo tra la ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] romane furono costrette a concedere una proroga fino al 20 settembre. Il C. comunque, come per garantirsi da qualsiasi comunicativi". Dato che ambedue i tipi di comunicazione si formalizzano solo a partire da una convenzione tra i due poli entro i ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] settembre) di arrestare il padre, che aveva notificato a più riprese l'assoluta sua risoluzione di ascendere nuovamente al trono, e di confinarlo al castello di e alla stipulazione con Vienna di una convenzione militare provvisoria stesa il 10 ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] complete, VIII, pp. 89-100).
A Palermo, nel settembre 1860, fu nominato direttore delle dogane e dei dazi indiretti L. G. Cambray-Digny, attraverso una convenzione con la Società generale di credito mobiliare di D. Balduino, ma a condizioni che il ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] adottato la convenzione della prospettiva aerea di stampo fiammingo. La tecnica dell'Adorazione di Londra è essenzialmente tanto che, nel settembre del 1502, fu segnalato come eccellente maestro "che serve volontera" a un agente di Isabella d'Este. ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] di commercio e fece parte delle missioni ufficiali alle conferenze di Bruxelles (settembre 1920) e di Genova convenzione per le modalità dei versamenti di un certo numero di annualità; per le attività industriali, cominciò una sollecita azione di ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...