CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] Biglia, che, recatosi in Garfagnana, ottenne di entrare, l'11 settembre, in Castiglione, che stava ormai per ricco elenco di fonti archivistiche e di scritture a stampa sincrone alla devoluz.); G. Ballardini, Sulla convenzione faentina del 1598 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] . Tra il settembre 1943 e l'aprile 1945 visse un periodo di attesa, di studio e di riflessione, condividendo di un prezioso archivio; ristrutturò i servizi amministrativi, l'ufficio degli affari generali e quello del personale; rinnovò la convenzione ...
Leggi Tutto
MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] il padre dettò nel settembredi quell'anno: con quell di alto prestigio e di notevole compenso, M. era responsabile di una bottega molto stimata che sapeva rispondere con solerzia e precisione alle richieste dei committenti: si sa, da una convenzione ...
Leggi Tutto
CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] di metri cubi di edilizia residenziale di lusso – avviata con l'articolo I gangsters dell’Appia (8 settembre 1953).
Le posizioni di ipocrita convenzione, capace di scoprire l’urbanistica dopo il crollo di Agrigento e la geologia dopo l’alluvione di ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] settembre 1605, E. Valenti, già segretario e uomo di fiducia dell'A., che continuò a esercitare le funzioni di camerlengo. Quando, però, la segreteria di pp. 25-48, 133-151; G. Ballardini, Sulla "convenzione faentina" del 1598, in Arch. stor. ital., s ...
Leggi Tutto
CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] convenzione anglo-turca con cui il sultano affidava all'Inghilterra il governo di Cipro. La notizia coglieva i plenipotenziari ed il governo di 1887. Nel settembre 1885 aveva assunto la direzione della Consulta il conte Carlo di Robilant, già ...
Leggi Tutto
MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] , incoraggiò la realizzazione di superfici monocrome di tela grinzata. Coerentemente, nel settembre 1957 il M. aderì al manifesto Contro lo stile, che rigettava ogni convenzione stilistica, tranne le "proposizioni monocrome" di Klein, e chiamava ...
Leggi Tutto
LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] , metodo che adottò nelle sue successive pubblicazioni.
Il 26 settembre il L. fu nominato assistente per il corso di matematica delle Reali Scuole di artiglieria di Torino. Il suo lavoro consisteva nella collaborazione alle attività didattiche ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] card. M. Rampolla dei Tindaro, segretario di Stato, con una più chiara convenzione, ratificata dal Consiglio federale e dalla S. rotture, giungendo alle elezioni legislative dell'agosto-settembre 1893 e al ministero di C.-A. Dupuy, che accettò d' ...
Leggi Tutto
Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] il 3 ag. 1929, si componeva. di un patto di amicizia ed arbitrato e di una convenzione stradale per la camionabile Assab-Dessiè; esso di Stato agli Esteri G. Brusasca, che nel settembre 1951 definiva i relativi accordi. Dopo le risoluzioni di ...
Leggi Tutto
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...