servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] essi emergono la CIA (Central Intelligence Agency) e l’FBI (Federal Bureau of Investigation): la prima raccoglie informazioni all’estero, la in cambio un compenso nella misura stabilita dalla convenzione o dagli usi, nonché il rimborso delle spese ...
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Uomo politico francese (Coblenza 1926 - Tours 2020). Deputato (1956) per il Centre national des indépendants, nel 1959 fu nominato sottosegretario alle Finanze. Ministro delle Finanze dal genn. 1962 al [...] ai paesi occidentali, in particolare alla Repubblica Federale di Germania, e portando la Francia ad assumere 'Assemblea nazionale. Nel dic. 2001 divenne presidente della Convenzione europea, creata per redigere la carta costituzionale dell'Unione ...
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Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economici (OCSE)
Organizzazione internazionale istituita con la Convenzione firmata a Parigi il 14 dicembre 1960, l’Organizzazione per la cooperazione e [...] all'OECE (Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Repubblica Federale di Germania, Regno Unito, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia), cui si unirono nel 1964, il Canada, gli ...
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Giurista (Germantown, od. Midland, 1755 - Filadelfia 1835). Ufficiale durante la Rivoluzione, passò a esercitare con grande successo la professione forense. Delegato all'assemblea della Virginia (1782-91; [...] 1795-97), nel 1788 sostenne nella convenzione all'uopo convocata la ratifica della nuova Costituzione federale. Contribuì molto ad accrescere il suo prestigio la missione in Francia da lui guidata per indurre il Direttorio a rimuovere le restrizioni ...
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Uomo politico (Hanover County, Virginia, 1736 - Charlotte County, Virginia, 1799). Eletto alla legislatura della Virginia (1765-74), sostenne la resistenza allo "Stamp Act" e il diritto delle colonie a [...] congresso continentale (1774-75) ed eletto alla convenzione della Virginia (1776), condizionò la dichiarazione d' un saldo governo centrale; ma poi ritenne che la Costituzione federale proposta nell'87 a Filadelfia minacciasse la libertà e gli ...
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Uomo politico statunitense (Bertie, Carolina del Nord, 1749 - Knoxville, Tennessee, 1800). Dal 1780 al 1789, come deputato e poi senatore della Carolina del Nord, partecipò al congresso continentale, all'assemblea [...] costituente di Filadelfia e alla convenzione statale che ratificò la costituzione federale. Dal 1790 al 1796 fu governatore del "territorio a S del fiume Ohio", poi senatore del nuovo stato del Tennessee. Espulso nel 1797 perché sospettato di intese ...
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Uomo politico (Charlestown, Massachusetts, 1738 - ivi 1796). Partecipò alla vita politica del suo stato durante la rivoluzione. Membro del Board of War (1778-81), poi del Congresso continentale (1782-83; [...] 1785-87), ne fu anche presidente (1786). Delegato alla Convenzione costituente federale del 1787, fu favorevole a un forte governo accentrato, pur comprendendo le difficoltà dovute all'estensione territoriale. ...
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Vedi Nepal dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Nepal è situato nella regione himalayana, tra Cina e India; non confinando con altri stati né avendo sbocchi sul mare, il paese persegue una [...] ha dichiarato il Nepal una repubblica democratica federale, abolendo la monarchia; l’Assemblea avrebbe dovuto legislazione in materia di rifugiati e non ha ratificato la Convenzione relativa allo status dei rifugiati del 1951.
La maggior parte ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] degli Stati Uniti, ma sono anche la prima formulazione della teoria dello Stato federale.
Il carattere specifico dell'innovazione costituzionale introdotta dalla Convenzione di Filadelfia consiste nel fatto che essa ha dato origine nello stesso tempo ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] è rappresentato dal fatto che, per una sorta di convenzione costituzionale accettata per ragioni diverse, la forza politica di collegi uninominali a turno unico, ma anche la Germania Federale (che ha un sistema di elezioni proporzionali corretto ...
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bossiano
s. m. e agg. Chi si richiama alla linea politica di Umberto Bossi, segretario federale della Lega Nord; di Umberto Bossi. ◆ dobbiamo riconoscere, e lo facciamo tanto più volentieri in quanto la campagna caricaturale contro la Lega...
unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...