COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] di condotta per sé e per cento lance. La convenzione prevedeva un soldo di 9 fiorini al mese per ciascuna . 26;Ibid., Arm. XXIX, vol. 15, c. 41; Firenze, Bibl. Nazionale, ms. XIX, 82, cc. 32, 59; Blondi Flavii Historiarum Decades ab inclinatione ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] e migliorate sarebbero state fonti d'inesauribile ricchezza nazionale".
Battuto nelle votazioni del gennaio, riuscì a italiana. Nel '64 smentì che questa avesse avuto parte nella convenzione di settembre, ma in occasione delle elezioni del '63 diramò ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] incaricata di ringraziare il re Carlo Alberto per la convenzione conclusa con l'Austria a garanzia della proprietà letteraria e , un esule del 1831, nelle pagine dell'Indipendenza nazionale del 29 aprile, riferendosi a una decorazione borbonica, ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] di agricoltura e commercio, quella internazionale di musica, quella nazionale di belle arti - e con l'inaugurazione di vari del gas dalla Società ginevrina; concluse la convenzione universitaria" (Bignardi); fece costruire il mercato bestiame ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] e religioso del territorio. In tal senso la convenzione di Aranjuez (3 apr. 1622), sebbene sottoscritta , a cura di A. Leman, Lille-Paris 1919, ad Indicem; G. Galilei, Opere (edizione nazionale), V, p. 82; XIII, pp. 186, 218, 227, 234, 239 s., 242, ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] filatura dei cascami di seta, il Lanificio e canapificio nazionale, la Cucirini Cantoni Coats, l'Unione telefonica lombarda, del Castello Sforzesco, s'impegnò per la firma di una convenzione con il Comune al fine di dare una sede definitiva alla ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] nel Consiglio municipale. Il 30 nov. 1789 l'Assemblea nazionale respinse la richiesta di Genova di rioccupare l'isola, abolì , si schierò contro la Francia. Dichiarato traditore dalla Convenzione, chiese l'intervento degli Inglesi, che sbarcarono nell ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] collega ministro della Marina Benedetto Brin, fece approvare una convenzione per la produzione e fornitura di energia elettrica per 423 s.; F. Boffi, G. P. deputato e ministro, in La rassegna nazionale, II s., vol. 24, s.l., s.d., pp. 111-126; ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] 1922 al 27 apr. 1923. Promosse la ratifica della convenzione di Washington per la regolamentazione dell'orario di lavoro 264, 272. Sui rapporti con il fascismo, con Mussolini e sul Centro nazionale: R. A. Webster, La croce e i fasci, Milano 1964, ad ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] Dal canto suo Cavour, uno dei maggiori promotori della Banca nazionale, scriveva in quei giorni all'amico genovese E. De La ferrovie, la marina, le banche. Fautore nel 1860 della convenzione per la costruzione della ferrovia del litorale ligure, e nel ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
comitato2
comitato2 s. m. [dal fr. comité, e questo dall’ingl. committee, der. del lat. committĕre «affidare»]. – 1. Gruppo di persone delegate a rappresentare gli interessi di una comunità, a risolvere o studiare problemi di varia natura,...