Uomo politico tedesco (Landshut 1934 - Bad Mergentheim 2017). Membro del Comitato federale della Cristlich-Demokratische Union (CDU) dal 1979 al 1983, fu ministro della Cultura (1978-80) e degli Interni [...] elezioni del maggio 1999, quando fu sostituito dall'esponente socialdemocratico J. Rau. Fu poi eletto presidente della Convenzione europea incaricata di redigere la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea: i lavori durarono dal dic. 1999 ...
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Generale (Stockport, Chester, 1786 - fattoria Chonana, Daule, Ecuador, 1853). Distintosi nella marina inglese combattendo contro la Francia, passò nel Cile con lord Th. Cochrane e combatté contro le navi [...] verso il sud, e contribuì alla caduta di Callao (1826). Intervenne quindi nelle lotte dopo la liberazione, difendendo (1828) Guayaquil contro i peruviani. Esiliato (1831), partecipò alla rivoluzione del 1845 e alla Convenzione nazionale del 1852. ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] di diritti connessi al diritto d'autore. Fra i pareri forniti alla Società delle nazioni si segnalano i progetti di convenzione relativi alla cambiale ed allo chèque. La virtù attiva di tali elaborazioni si manifesta ancora in alcuni progetti di ...
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Morris, Robert
Statista e finanziere statunitense (Liverpool 1734-Filadelfia 1806). Recatosi giovanissimo in America (1747), vi fece una considerevole fortuna con il commercio e le speculazioni. Deciso [...] e sovrintendente alle Finanze, con l’organizzazione di un’attiva banca nazionale (Bank of North America, 1781). Membro della Convenzione federale del 1787, poi senatore (1789-95), continuò la sua attività finanziaria fino al 1798 quando, travolto dal ...
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Uomo politico (Arras 1758 - Parigi 1794). Fu tra le maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose con intransigenza alle forze rivoluzionarie moderate. [...] nel Consiglio generale del Comune parigino, insorto il giorno stesso; di questo fu l'anima fino al suo ingresso alla Convenzione nazionale, che si riunì il 20 sett. 1792; eletto deputato di Parigi, sedette nelle file della Montagna, guidando l'aspra ...
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Generale e uomo di stato statunitense (Lexington 1793 - Hunts ville, Texas, 1863); da giovane partecipò ai combattimenti contro gli Indiani (1812); fu poi membro del Congresso e governatore del Tennessee [...] Indiani. Inviato nel Texas a negoziare trattati commerciali con gli Indiani, vi si stabilì e ne divenne delegato alla convenzione costituente (1833). Allo scoppio della guerra con il Messico, quale comandante in capo, sconfisse i Messicani sulle rive ...
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AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] di Versailles cercò di disciplinare. Una commissione di esperti delle potenze vincitrici approvò il 13 ott. 1919 a Parigi una convenzione la quale non solo regolò alcune delle più urgenti questioni, ma stabilì anche il principio su cui doveva basarsi ...
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Patriota greco (n. 1793 - m. Nauplia 1832), fratello di Alessandro; si distinse come ufficiale dello zar nella campagna antinapoleonica del 1814; quando il fratello varcò il Prut, si recò come suo luogotenente [...] della campagna da lui diretta quello stesso anno nella Grecia centrale, e poi le vicende politiche della convenzione nazionale, lo persuasero ad abbandonare la carica (1823). Quando Giovanni Capodistria fu eletto presidente della Grecia liberata ...
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Ipsilanti, Demetrio
Patriota greco (n. 1793-m. Nauplia 1832), fratello di Alessandro. Si distinse come ufficiale dello zar nella campagna antinapoleonica del 1814; quando il fratello varcò il Prut, si [...] della campagna da lui diretta quello stesso anno nella Grecia centrale e poi le vicende politiche della convenzione nazionale, lo persuasero ad abbandonare la carica (1823). Quando Giovanni Capodistria fu eletto presidente della Grecia liberata ...
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Uomo politico (Fréjus 1748 - Crosne 1836). Abate, godette di enorme popolarità (1788-89) per alcuni opuscoli di carattere politico, con cui condusse la campagna per preparare la convocazione degli Stati [...] regime elettorale censitario (1791), distinguendo tra cittadini attivi e passivi (v. Cittadinanza. Diritto costituzionale). Eletto alla Convenzione (sett. 1792), votò a favore della morte del re, tenendosi poi lontano dall'attività politica fino alla ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...