. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] generale; in altre regioni l'obbligo del concorso oggi non esiste, essendo cessato per legittima consuetudine o per convenzione concordataria. In Italia (come pure nella Spagna) il concorso è obbligatorio anche per la prebenda canonicale del teologo ...
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. Con gli istituti della delegazione, dell'espromissione e dell'accollo (v. in App. I, p. 12), il vigente codice civile ha inteso dare disciplina compiuta del problema riguardante l'intervento di un nuovo [...] di contratto a favore di terzo (art. 1411 cod. civ.). E in facoltà del creditore di aderire alla convenzione stipulata tra debitore e terzo con una dichiarazione che rimane strutturalmente separata (negozio unilaterale recettizio), rendendo così ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] . 1623 il conte duca di Olivares, Gaspar de Guzmán, firmò con il nunzio pontificio Innocenzo de' Massimi una convenzione che consegnava temporaneamente al papa le fortezze della Valtellina. Il LUDOVISI, Ludovico, nell'intento di sostenere il progetto ...
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Filiazione e procreazione medicalmente assistita
Monica Velletti
Lo sviluppo e l’ampia diffusione di pratiche di procreazione medicalmente assistita hanno sollevato l’attenzione su inedite questioni [...] nei diversi paesi europei.
Le pronunce richiamate hanno posto a fondamento della decisione fonti sovranazionali, in particolare la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali (CEDU), ratificata con la l ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] novembre dello stesso anno. L'Istituto, fin dall'inizio della sua attività, si propose obiettivi ambiziosi e stipulò una convenzione con l'università di Perugia per la mutuazione degli insegnamenti comuni. Il F. ne assunse la direzione e vi impartì ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] ss.; e La logica-illogica del consensualismo o dell'incontro dei consensi e il suo tramonto (dal diritto romano-comune alla Convenzione dell'Aja del 1° luglio 1964), ibid., LXIV (1966), pp. 255 ss.
Sempre a partire dagli anni Sessanta, si delineò nel ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] Immanuel Kant) essa fa parte dei diritti dell’uomo naturali, mentre per altri (David Hume e Benjamin Constant) nasce da una convenzione sociale. La teoria più innovativa è quella di Locke, il quale per la prima volta fonda la proprietà sul lavoro. È ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] preferibile la formula «alle cose sacre la Chiesa, alle terrene lo Stato» (Della questione di Roma e della relativa Convenzione 15 settembre 1864 e Sulle scomuniche. Note storico-critiche, entrambi ibid. 1870).
Negli ultimi anni, a Roma, ormai malato ...
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Giurisdizione e responsabilità nelle società pubbliche
Giuseppe Dongiacomo
Le Sezioni Unite della Cassazione, in coerenza con la disciplina del codice civile sulla responsabilità degli organi sociali, [...] strumentale, senza che a tal fine rilevi la natura giuridica dell’atto di investitura (che può essere un provvedimento, una convenzione o un contratto) o la natura del soggetto che la riceve, che può essere una persona giuridica o fisica, privata ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] liturgia quanto nella canonistica.
I rapporti del D. con Filippo il Bello furono probabilmente buoni e prepararono il terreno per la convenzione per la ripartizione dei diritti concordata nel 1307 tra il re e il nipote e successore del D. a Mende. In ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...