COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] Ginevra nel 1985, segnò l'inizio di una radicale reimpostazione dei rapporti Est-Ovest; esso fu preceduto e seguito da una serie di e sostenuta dalle convenzioni internazionali sui diritti dell'uomo) a suggerire l'introduzione di questo principio. ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] nostri, ma che fare? ". Espulso dalla Francia, raggiunse prima Ginevra e poi Lugano; qui incontrò alcuni esponenti del socialismo milanese, tra di riunione e contro la ammonizione (seduta del 21 giugno 1884); illustrò un o. d. g. sulle convenzioni ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] della polemica, la condanna di Michele Serveto, messo al rogo a Ginevra (1553) per volontà di Giovanni Calvino. Per gli
Disposizioni relative alla pena di morte sono presenti nelle più importanti convenzioni internazionali sulla protezione dei ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] e Ginevra, intorno all'anno 1150 si contavano duecento città, verso il 1200 erano già arrivate a seicento, di cui circa dieta di Worms la sentenza dei principi a proposito dell'istituzione di consorzi (communiones), convenzioni (constitutiones ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] Parigi. Il viaggio non impedì al F. di proseguire l'attività letteraria: a Ginevra consegnò all'editore Viderhold un'opera, purtroppo 'asta pubblica della ferma, abbandonato da anni in favore diconvenzioni con Milano o Torino, ed egli riuscì così a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] durante il pur breve periodo trascorso a Ginevra presso l’Istituto di alti studi internazionali, tentò il concorso alla vigilia dell’Intervento, Milano 1936.
La Conferenza di Montreux e la nuova convenzione degli Stretti, Milano 1938.
La Serbia e l ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] duca di Tursi, Nicoletta con Alberico (III) Cibo Malaspina duca di Massa, Anna Ginevra con un marchese Loffredi di Trevico, sostenitore della casa d'Austria), ma anche relativi alle convenzioni sociali, per lui regolate da una ferrea tradizione e da ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] prendere la via di un esilio non troppo disagiato. Scrisse D. Farini nei suoi Appunti sul D.: "Dimorò alcuni mesi a Ginevra. Poi si e collaudata. Provvide comunque al rinnovo di diverse convenzioni marittime; riformò l'amministrazione centrale del ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] di cambiale e chèque (Ginevra, novembre 1931), capo della delegazione italiana alla III conferenza internazionale di La convenzionedi Berna sulla proprietà letteraria, ibid. 1933; I mandati internazionali, ibid. 1933; Nuovi saggi di diritto ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] contro il rogo di Serveto a Ginevra (De haereticis, 1554), sia Michel de Montaigne, riflettendo su di un incontro dei popoli primitivi come fonte per lo studio delle convenzioni sociali e dei rapporti inter-individuali nella loro forma elementare ...
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convenzione
convenzióne s. f. [dal lat. conventio -onis «incontro, riunione; accordo, contratto», der. di convenire: v. convenire]. – 1. Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra stato e stato, mediante il quale...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...