COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] e nel gennaio dell'anno successivo era già all'opera per preparare la nuova spedizione. Nel marzo infatti, secondo le convenzioni sottoscritte il 10 febbraio, le flotte pontificia e spagnola si sarebbero dovute trovare a Messina per poi riunirsi a ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] riparazione per l’aggressione subita e per le ingenti spese sostenute, egli accettò senza protesta il trattato. Le convenzioni in materia di religione, stabilite con molto pragmatismo fra le due Corone cattoliche, alla fine risultarono molto più ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] (come scrisse D. Mazzocchi nella dedica dei suoi Dialoghi e sonetti del 1638), l'emancipazione cioè da regole e convenzioni, fino ad arrivare - in casi estremi - alla loro violazione o superamento, cioè a quel delicatissimo passaggio che porta, come ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] 70).
Il discorso si conclude con un accenno al tema del paragone fra pittura e scultura, ineludibile nelle convenzioni di genere della teoria artistica. Lo scritto del G. prospetta un'impostazione relativistica del problema, la risoluzione del quale ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] di fattori che giudicava caratterizzanti della tradizione musicale italiana – il primato dell’espressione vocale, le convenzioni formali collaudate, fondamentalmente rispettate ma trattate con tutta la libertà necessaria – con l’ambizione di ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] gennaio 1374 e l'interdetto fu revocato nel dicembre dello stesso anno. Il papa si era ampiamente ispirato alle convenzioni di Bonifacio VIII (1303), ma la subinfeudazione conferiva al trattato un carattere umiliante per il re Federico.
Il pontefice ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] G., pp. 3-16; R.P. Coppini, Economia e società nella Toscana dell'Ottocento, pp. 43-54; A. Salvestrini, Autorità, convenzioni e ideali di libertà nella Toscana della Restaurazione, pp. 93-100; C. Pazzagli, La nobiltà pesciatina tra XVIII e XIX secolo ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] con uomini come il Johnson e il Garrick, divenne per lui la difesa della poesia originale, di tanto superiore alle convenzioni classicistiche. Se uno per uno i suoi argomenti non erano nuovi (tutto il ragionamento sulle cosiddette unità violate nel ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] fuori dagli schemi, né di destra né di sinistra, ma sempre refrattario al sistema dominante, mai riconciliato con le convenzioni del mestiere. Pagò il prezzo di tutto questo, ma prima di una seconda rovinosa caduta riuscì a risalire fin sulla ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] , come la maggior parte delle espressioni della scuola poetica siciliana. Si tratta di poesia d'amore secondo le convenzioni cortesi, caratterizzata da sofisticati giochi di parole e di pensieri. Non mancano tratti personali, ma difficilmente queste ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...