FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] , che essi gia possedevano. Inoltre il F. grazie ai buoni uffici del card. Luca, ebbe la conferma, per tutte le convenzioni e per i patti stipulati in diverse occasioni tra la famiglia ed il Comune genovese.
Nell'area appenninica toscoligure il F. fu ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] oggetto lo studio della legge cambiaria del, 14 dic. 1933, entrata in vigore il 1° genn. 1934 insieme con le convenzioni internazionali. Il B. vi svolge sia un ampio commento, tenendo preienti i lavori preparatori sul testo uniforme di Ginevra, sia ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] 1935. Per il ruolo ricoperto dal G. quale liquidatore della ditta paterna attraverso la stipula con la Banca d'Italia delle convenzioni del 1889, 1895 e 1901 vedi: Roma, Arch. storico della Banca d'Italia, Fondo liquidazioni, Geisser, Serie registri ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] riforma della leggi di guerra (1935-38: il risultato che ne derivò fu un vero e proprio testo unico delle convenzioni internazionali allora vigenti); fu membro del comitato per il codice della navigazione (1939) e della commissione consultiva per il ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] del Fascio. Sempre nel 1885 egli fu in prima linea nella battaglia dei radicali e dell’Estrema contro le convenzioni ferroviare (sul Fascio della democrazia fin dal 1884 scrisse articoli a favore dell’esercizio statale delle ferrovie) ed ebbe ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] conflitti.
È del 1906 il lavoro Gli ultimi progressi dell'arbitrato internazionale. Brevi note, a proposito di due recenti convenzioni generali d'arbitrato concluse dall'Italia, in Rivista di diritto internazionale, I (ora in Scritti, II, pp. 623-630 ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] per iniziativa dell'abate vallombrosano Tommaso da Manzolino. A., in un memoriale al pontefice, chiamò "simoniache" le convenzioni intercorse fra l'abate Tommaso e i canonici regolari. Da questo nacque aspra controversia fra le due congregazioni ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] 122, 138, 150; G. Fioravanzo, La Marina militare nel suo primo secolo di vita, Roma 1961, p. 57; M. Gabriele, Le convenzioni navali della Triplice, Roma 1969, pp. 261 s., 274; G. Galuppini, Il ministero della Marina, 1863-1966, suppl. al fascicolo di ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] A. Mazzuccato, avendo quale protagonista A. Cotogni.
L'opera, con cui il F., nel tentativo di emanciparsi dalle convenzioni più stereotipate del teatro musicale, aveva cercato di realizzare una sua concezione unitaria del dramma, ottenne soltanto un ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] , all'utilizzo in chiave antifrastica del linguaggio popolare, all'adozione di un gergo paradossale in ossequio ad alcune convenzioni letterarie. Si tratta, in sostanza, di procedure e stilemi tipici di un umorismo aereo e funambolico che troverà ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...