GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] di G. Zanardelli, s'impegnò a fondo, all'inizio del 1885, per combattere il disegno di legge sulle convenzioni ferroviarie che prevedeva l'esercizio privato delle grandi società. La sua opposizione a quel provvedimento (che avrebbe contribuito, molti ...
Leggi Tutto
MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] giurò a nome dei consiglieri del Comune la pace tra Genova e Narbona, due mesi dopo figurava come testimone in una convenzione stipulata con i marchesi di Ponzone e rogò un accordo con Assalito di Mongiardino contro i Comuni di Alessandria e Tortona ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] dal 20 nov. 106, il suo nome compare spesso tra i rappresentanti ed i procuratori del doge in occasione di convenzioni, trattati ed altre operazioni diplomatiche: così, dopo aver accolto Obizzo da Polenta sotto la protezione del Comune veneziano, il ...
Leggi Tutto
CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] , svelse una grossa catena di ferro posta a sbarrare il Brenta dal comandante di Primolano, sì da impedire, contro le convenzioni, il libero transito dei legnami e da poter imporre il pagamento di un arbitrario dazio.
Il C. venne altresì utilizzato ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] Adorno, ma questi - scontento del suo governo - preferì nominare un nuovo governatore (Battista Zoagli), senza annullare le convenzioni con la maona. Il provvedimento doveva essere temporaneo ma, davanti all'ostilità dei Corsi nei confronti dei ...
Leggi Tutto
(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] ’Impero austriaco, che assicurò a quest’ultimo una funzione preminente e diretta sia in Germania sia nella penisola italiana.
Convenzioni di Vienna A V. si sono svolte, per iniziativa dell’ONU, varie conferenze internazionali, che hanno condotto all ...
Leggi Tutto
CONFLANS, Jean de
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Conflans (l'odierna Albertville) in Savoia tra il 1330 e il 1340; fu il secondo figlio, di Amédée, di un ramo cadetto dei Conflans signori [...] dell'anno 1388 portarono all'acquisto di Nizza da parte della casa di Savoia: non solamente egli fu presente alle convenzioni firmate a Chambéry nell'agosto 1388 tra Amedeo VII e i rappresentanti del siniscalco Giovanni Grimaldi, ma il mese seguente ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] il C., nel luglio 1402, fece parte della delegazione inviata al duca di Milano, per stabilire i capitoli di pace e le convenzioni che avrebbero dovuto regolare i rapporti tra Bologna e il suo nuovo signore. Le proposte, che comportavano la nomina di ...
Leggi Tutto
BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] adottare. Nel 1882 diede le dimissioni da sindaco, dedicandosi interamente agli affari. Partecipò alle trattative per le convenzioni ferroviarie, che portarono nel 1885 alla riorganizzazione, sulla base della concentrazione in tre sole società, del ...
Leggi Tutto
postale, servizio
Servizio che provvede alla spedizione e alla trasmissione, nonché al ritiro e al recapito, di corrispondenza, pacchi, vaglia ecc. Un servizio regolare di trasmissione delle lettere [...] la prima volta, il ministero delle Poste e dei telegrafi. E il collegamento tra Stato e Stato divenne l’oggetto di convenzioni internazionali. Dal 1998 l’Ente poste italiane è stato trasformato in società per azioni. Oggi lo smistamento della posta è ...
Leggi Tutto
convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...