BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] e col de Gregori, il B. fu, in tal modo, alla testa del governo, pochi giorni dopo la firma della convenzione militare con l'Austria (avvenuta il 1º febbr. 1742), all'inizio della guerra di successione austriaca.
Dai copialettere della segreteria ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] elettorali giolittiani, che criticò aspramente nel discorso del 29 maggio, seguito il 6 luglio da quello contro le convenzioni marittime.
Nel maggio 1908 aveva presieduto il congresso del partito repubblicano; in quell'occasione gli venne offerta la ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] Squillace ed il Grimaldi ed inviato allo Choiseul il 27 nov. 1766. I vantaggi acquisiti dalla Francia in queste convenzioni furono in realtà abbastanza modesti: il B. ottenne che fossero eliminate per le-navi francesi le lungaggini della cosiddetta ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] nel 1262 fu chiamato, quale membro della principale magistratura del Comune, il Consiglio degli anziani, a ratificare le convenzioni privilegiate concesse agli abitanti di Monaco.
Dalla caduta di Boccanegra, sempre nel 1262, con il ritorno al potere ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] C. s'incontra più spesso nelle discussioni parlamentari, di cui alcune rimasero famose, come quella del 1885 sulle convenzioni ferroviarie e quella del 1889 sugli istituti di beneficenza. Il primo importante documento parlamentare col suo nome è la ...
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GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] di G. Zanardelli, s'impegnò a fondo, all'inizio del 1885, per combattere il disegno di legge sulle convenzioni ferroviarie che prevedeva l'esercizio privato delle grandi società. La sua opposizione a quel provvedimento (che avrebbe contribuito, molti ...
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MARCHISIO Scriba
Luca Filangieri
M. proveniva dal gruppo familiare genovese de Domo, i cui membri parteciparono attivamente alla vita sociale e commerciale della città fin dalla seconda metà del XII [...] giurò a nome dei consiglieri del Comune la pace tra Genova e Narbona, due mesi dopo figurava come testimone in una convenzione stipulata con i marchesi di Ponzone e rogò un accordo con Assalito di Mongiardino contro i Comuni di Alessandria e Tortona ...
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CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] dal 20 nov. 106, il suo nome compare spesso tra i rappresentanti ed i procuratori del doge in occasione di convenzioni, trattati ed altre operazioni diplomatiche: così, dopo aver accolto Obizzo da Polenta sotto la protezione del Comune veneziano, il ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] , svelse una grossa catena di ferro posta a sbarrare il Brenta dal comandante di Primolano, sì da impedire, contro le convenzioni, il libero transito dei legnami e da poter imporre il pagamento di un arbitrario dazio.
Il C. venne altresì utilizzato ...
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LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] Adorno, ma questi - scontento del suo governo - preferì nominare un nuovo governatore (Battista Zoagli), senza annullare le convenzioni con la maona. Il provvedimento doveva essere temporaneo ma, davanti all'ostilità dei Corsi nei confronti dei ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...