Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] trova i mezzi per esprimere una nuova concezione del principe e della sua funzione nella società, libera dalle convenzioni e dalle limitazioni che regolavano l’autorappresentazione del sovrano nell’Urbe. Costantino, protetto da Cristo ma allo stesso ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Cum nuper conferiva qd Ainaud de Pelagrue e ad Onofrio de Trebis l'autorità sia di dichiarare nulle e di cassare le convenzioni, che i membri della famiglia d'Este avessero fatto col popolo di Ferrara, sia di sciogliere dal giuramento di fedeltà e da ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] normativa in materia di prevenzione e repressione degli atti terroristici era stata integrata, sul piano convenzionale, con l'adozione delle Convenzioni di New York del 17 dicembre 1979, contro la presa di ostaggi, e di Roma del 10 marzo 1988, sulla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] , anche i rischi connessi ai finanziamenti. In un incontro finalizzato a valutare in che misura fosse eticamente accettabile stipulare convenzioni di ricerca, il corpo insegnante della University of California stabilì che 'l'oro è dove lo si trova' e ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] in Storia del Parlamento italiano, XVIII, Inchieste politiche, a cura di D. Novacco, Palermo 1964, mentre il vol. VI, Dalla convenzione di settembre alla breccia di porta Pia, a cura di G. Sardo, Palermo 1969, riassume alle pp. 209-309 le vicende ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] nei confronti della feudalità locale si accompagnò al rinvio delle "compattate" stipulate nel 1363 da Ortenburg: tali convenzioni, che definivano le relazioni con i conti del Tirolo in termini di forte dipendenza, furono più volte rimandate ...
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Illuminismo
Termine coniato per calco del tedesco Aufklärung («rischiaramento») e invalso nel lessico storiografico a partire dal tardo Ottocento, quale denominazione del grande e composito movimento [...] discussione. La critica dell’autorità e della tradizione investì tutte le istituzioni, le gerarchie, le prassi, le convenzioni e i modelli di comportamento ritenuti sprovvisti di giustificazione razionale. Il vecchio e rispettato monito che suggeriva ...
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NIGERIA
Giorgio Valussi
Giampaolo Calchi Novati
(XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, II, p. 407; III, II, p. 267; IV, II, p. 596)
La N. è amministrativamente divisa in 30 stati (nove dei quali creati [...] la cooperazione, la compensazione e lo sviluppo con una quota del 32%. La N. è poi fra i paesi sottoscrittori delle Convenzioni di Lomè con la Comunità Europea e fa parte dell'Associazione dei paesi Africani, Caribici e del Pacifico (ACP), mentre al ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] venuti dal di fuori e al tempo stesso rigidamente conservativa, talvolta puerile nelle sue fantasie e nel disprezzo delle convenzioni, ma capace di produrre dei capolavori decorativi e pittorici. Sulla severità dei giudizî ha influito la grandissima ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] un poeta tanto distante da sé. Nella raccolta Per una crestaia (1865) il tema amoroso è completamente trasfigurato rispetto alle convenzioni tradizionali: l’amata non è più una figura ideale o idealizzata, bensì «una ragazza di umili condizioni e di ...
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convenzionare
v. tr. [der. di convenzione] (io convenzióno, ecc.). – Stabilire per mezzo di una convenzione. Nel rifl., convenzionarsi, impegnarsi tramite una convenzione, riferito in partic. a medici liberi professionisti o a cliniche private...
convenzionato
agg. [part. pass. di convenzionare]. – 1. Che è convenuto, fissato, regolato da una convenzione: merci a prezzi c.; tariffa convenzionata. 2. Vincolato per mezzo di una convenzione a prestare determinati servizî: clinica c. con...