CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] della media aritmetica delle prime n ridotte; ad es. con questa definizione la serie indeterminata 1 - 1 + 1 - 1 + ... converge ad 1/2. In conclusione le sue creazioni principali sono l'aritmetica asintotica e la geometria intrinseca.
Oltre alla sua ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] genuina ispirazione agostiniana, il ruolo dell'autorità e la subordinazione delle scienze umane alla teologia. Per contro converge perfettamente con Enrico nel riconoscere la centralità della Scrittura nell'elaborazione teologica, ma, a differenza di ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] . La sua genialità consiste nell'aver principalmente tenuto conto dell'effetto scenografico, collocando il suo monumento là dove converge, inevitabilmente, lo sguardo degli astanti. L'opera assume così un carattere altamente simbolico che valica ogni ...
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VALLAURI, Tommaso
Michele Curnis
– Nacque a Chiusa di Cuneo il 23 gennaio 1805 da Pietro Francesco e da Maria Cristina Voena; ebbe come secondo nome Francesco e come terzo Napoleone, perché il padre [...] non diede ascolto a chi gli suggeriva di dimettersi e continuò a insegnare e scrivere.
In tutta l’opera di Vallauri converge una robusta istanza storiografica, indivisibile dalla memoria letteraria di Roma, che ne è alla base. Tale eredità, però, non ...
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NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] alla «sublimazione del quotidiano, spesso curioso, bizzarro» (Gigliucci, 2001, p. 862).
La novità della poesia del Pigna converge con quella del trattato I romanzi, disponibile modernamente in edizione parziale (Libro terzo deI romanzi, a cura di N ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] , però, di tesi della cultura cattolica della Restaurazione (cui era stato sensibile anche il primo Gioberti) non converge col già rifiutato legittimismo o coll'intuizionitmo metafisico (e basti ricordare le critiche a J. de Maistre). Piuttosto ...
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SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] più in vista degli Stati sabaudi, e patrono di Sada per la nomina ad architetto del Regno.
L’impianto a L converge su un giardino formale ed è focalizzato sul corpo principale a due piani su alto basamento di evidente ispirazione palladiana, a due ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] classicismo e dalla "romanità" napoleonica in voga. Ma nel B. l'esperienza stessa di studioso di epigrafia antica converge a dare un particolare sapore a queste composizioni, ed è fatto molto caratteristico che accanto alla sua produzione epigrafica ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] poeta che «licet nimio plus mulierum amoribus insanire videatur, inter rarissima tamen ingenia connumerandus». Con questa testimonianza converge il giudizio di Giovio nel ritratto divertito del M. «poeta eruditus, perurbanus, comis, quem saepe saevis ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] a x0 si ha lim infk fk(xk) ≥ f(x0); esiste almeno una di tali successioni {xk} per cui {fk(xk)} converge a f(x0). Oltre a includere come caso particolare la vecchia nozione di G-convergenza, tale definizione «consente, al variare dello spazio X ...
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convergere
convèrgere v. intr. e tr. [dal lat. tardo convergĕre, comp. di con- e vergĕre «volgersi»] (io convèrgo, tu convèrgi, ecc.; pass. rem. convèrsi [raro convergéi], convergésti, ecc.; raro il part. pass. convèrso e quindi anche i tempi...
convergente
convergènte agg. e s. m. [part. pres. di convergere]. – 1. agg. Che converge, cioè si dirige a un medesimo fine o punto: linee c.; strade c.; due fasci di luce convergenti; e in senso fig.: azioni, interessi convergenti. 2. agg....