BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] dell'Italia (ne è re dal 493), un punto di convergenza: è anzi la politica stessa di Teodorico a favorire questo musica vi fosse un'unica fonte identificabile, con quasi assoluta certezza, con un grosso trattato musicale dovuto a quel medesimo ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] i signori normanni non sia piuttosto da vedere una convergenza di interessi dei Normanni per assicurarsi un collegamento tutto società cristiana, che per essere tale implica delle gerarchie assolute di valori in vista dei quali vale un solo ordine ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di Innocenzo X alla Francia del Mazzarino per oggettiva convergenza di interessi, che provocava continue rimostranze a Madrid.
attività e traffici commerciali eccettuato il caso di assoluta impossibilità a procurarsi altrimenti il necessario per ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] segretario di stato di papa Chigi, abbandonare la linea di assoluta intransigenza e tentare quella pacificazione degli animi che, con qualche ; ma, ponendo le premesse di una più stretta convergenza e intesa tra Roma e Francia intorno alla questione ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] Chiesa universale rischiava di divenire il punto di convergenza di quanti - giansenisti, antigesuiti, regalisti, di staccare ancora la causa della Chiesa da quella dei governi assoluti, il C. fondava tuttavia il suo reazionarismo su basi ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] Monaldis"). Né d'altra parte può assumere particolare significato la convergenza di tutti questi elenchi per gli altri nominativi tra loro del cardinale legato si giustifica con l'impegno di assoluta povertà professato dai servi di Maria, per cui ...
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CARMELI, Michelangelo
Claudio Mutini
Nacque il 27 sett. 1706 a Cittadella (Vicenza) da Michele e da Fabia Parini. Il suo nome di battesimo era veramente Zeno, cambiato poi in quello di Michelangelo [...] Oratio apologetica (Patavii 1752), in cui ribadiva l'assoluta legittimità di un metodo strettamente filologico. Nel medesimo presso le popolazioni pagane; infine sottolineava i punti di convergenza e di discordanza tra le teorie dei filosofi classici ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
trumputinismo (Trumputinismo) s. m. (iron.) In senso polemico, la convergenza di interessi tra gli uomini politici David Trump, statunitense, e Vladimir Putin, russo. ◆ [tit.] Sbandata strategica Anche i fan della Ditta ora scoprono che i grillini...